Allarme bomba a Materdei: gli artificieri fanno brillare oggetto davanti la stazione della metro
Attimi di tensione in piazzetta Materdei, nell'omonimo quartiere nel centro di Napoli dove pochi minuti fa – in piazza Scipione Ammirato, angolo via Leone Marsicano – è scattato un allarme bomba e un oggetto di plastica è stato fatto brillare dagli artificieri dell'Arma dei carabinieri. Il fatto è avvenuto a pochi passi dall'ingresso della stazione della Linea 1 della metropolitana. Lì, poco dopo le ore 11, adagiato su un muretto, era stato segnalato un oggetto sospetto. A condurre l'operazione di verifica e a farlo brillare, gli artificieri del comando provinciale di Napoli dei carabinieri.
Le pattuglie dell'Arma, invece, hanno cinturato la zona, messa in sicurezza per agevolare le operazioni di accertamento degli artificieri, che hanno delimitato l'area per impedire che i passanti potessero transitare vicino all'oggetto sospetto. Ancora da accertare la natura dell'oggetto. Di sicuro non era un ordigno. Dalle foto e da testimonianze si sa che si trattava di una struttura in plastica, una struttura cilindrica con una parte inferiore smontata dalla quale fuoriuscivano, collegati ad una calotta di plastica, fili e un circuito elettrico. L'oggetto assomiglia ad uno scaldino smart o ad una cassa bluetooth.
Evidentemente a preoccupare qualcuno che si trattasse di un ordigno, uno striscione affisso pochi metri in avanti: «Giochiamo…contro tutte le guerre – Brigata Lenù», con la stella a cinque punte. Ma quello striscione nulla ha a che vedere con l'allarme bomba di oggi: è semplicemente un (assolutamente pacifico) messaggio del comitato di riqualificazione del rione Materdei che da anni si batte per vivibilità e politiche di inclusione, educative e sociali in una delle aree storiche e più popolose di Napoli. Una zona che peraltro negli ultimi tempi risente del processo di gentrificazione in atto con il boom turistico.