La famiglia di Alessia Neboso, morta dopo intervento al seno: “Vogliamo sapere cosa l’ha uccisa”. Oggi corteo a Napoli
A tre mesi dalla tragedia, chiedono risposte i familiari di Alessia Neboso, la 22enne deceduta dopo un intervento chirurgico al seno effettuato in una clinica a Napoli. Oggi, 20 dicembre, parenti, amici e conoscenti sfileranno nel centro cittadino, dalle 17 alle 19; il corteo partirà da piazza Garibaldi e arriverà in via Benedetto Brin, nei pressi della clinica privata Smeraglia, dove la ragazza aveva effettuato l'operazione di chirurgia plastica.
Alessia Neboso, giovanissima estetista originaria del quartiere di San Pietro a Patierno, nella periferia Nord di Napoli, da poco tempo si era trasferita a Cannes, in Francia, col fidanzato, Mario; si sarebbero sposati a breve. L'11 settembre si era sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva. Qualche giorno dopo, il 18 settembre, aveva cominciato a stare male: febbre e altri disturbi che l'avevano portata, due giorni dopo, in codice rosso al Pronto Soccorso della clinica Villa dei Fiori di Acerra. Nonostante l'intervento tempestivo dei sanitari il suo cuore aveva smesso di battere.
Sulla vicenda la Procura di Napoli aveva aperto un'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Simona di Monte, per verificare un eventuale nesso tra il decesso e l'intervento chirurgico. La cartella clinica era stata sequestrata ed era stata disposta l'autopsia. Il 21 settembre gli ispettori dell'Asl Napoli 1 Centro avevano effettuato un sopralluogo ispettivo urgente nella clinica, a seguito del quale le attività erano state sospese. I funerali della ragazza si erano tenuti il 1 ottobre nella chiesa di San Pietro Aposto, a San Pietro a Patierno.