Alessia Neboso morta a 21 anni, Nino D’Angelo: “Giustizia per una figlia del mio quartiere”
Anche Nino D'Angelo ha chiesto giustizia per Alessia Neboso, la ragazza di 21 anni morta dopo un intervento chirurgico nei giorni scorsi. La giovane era originaria di San Pietro a Patierno, lo stesso quartiere del cantautore napoletano, che come tanti ha espresso la propria vicinanza alla famiglia della giovane, chiedendo a sua volta giustizia per la ragazza, sul cui decesso ora indaga la magistratura.
"Sono vicino alla famiglia di questa ragazza, Alessia Neboso, figlia del mio stesso quartiere, San Pietro a Patierno", ha scritto sui propri canali social Nino D'Angelo, chiedendo poi "giustizia, giustizia, giustizia" per la giovane. La magistratura, intanto, sta indagando in tutte le direzioni: oltre ad aver acquisito la cartella clinica della giovane e disposto il sequestro della salma per gli esami autoptici, si procederà a breve a sentire anche le parti coinvolte, tra cui i familiari della giovane
Il padre di Alessia Neboso, in una intervista rilasciata nei giorni scorsi, aveva spiegato che la figlia "era in perfetta forma" e che tutta la famiglia adesso vuole "sapere la verità sull’accaduto dal primo momento dell’operazione". La giovane, dopo un intervento al seno in una clinica privata, era stata dimessa regolarmente: poi dopo qualche giorno sono iniziati dolori e spossatezza, cui si aggiunge anche la febbre. Le sue condizioni si aggravano rapidamente, al punto che la corsa all'ospedale Villa dei Fiori di Acerra si rivelerà inutile: nonostante i tentativi dei medici, il cuore della giovane si arrende dopo poche ore di ricovero. Alessia, che era anche prossima al matrimonio.