video suggerito
video suggerito

La pizza degli orrori con tutti i condimenti più assurdi, al Villaggio Coldiretti di Napoli

Nell’ambito del Villaggio Coldiretti, dal 7 al 9 dicembre in piazza Municipio, l’associazione aprirà la “pizzeria degli orrori”, per denunciare tutti i condimenti più assurdi utilizzati per la pizza napoletana nel mondo.
A cura di Valerio Papadia
37 CONDIVISIONI
Immagine

Anche se gli stand sono già stati posizionati e occupano tutta piazza Municipio, apre i battenti domani, giovedì 7 dicembre, il Villaggio Coldiretti di Natale. E, in occasione dell'inaugurazione, che cade in concomitanza con l'anniversario dell'iscrizione dell'arte del pizzaiuolo napoletano nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità Unesco (7 dicembre 2017, ndr), la Coldiretti aprirà la "pizzeria degli orrori": si tratta di una denuncia delle ricette più strane e dei condimenti più assurdi utilizzati per la pizza napoletana in tutto il mondo.

L'appuntamento con la "pizzeria degli orrori" è per domani, 7 dicembre, alle ore 9, con il presidente della Coldiretti Ettore Prandini che, insieme a migliaia di agricoltori e cittadini, celebrerà la vera tradizione italiana della pizza e le sue mille declinazioni, sia in Italia che all'estero. Per l'occasione verrà presentato il report Coldiretti-Ipsos dal titolo "La pizza italiana vince la sfida dei prezzi" con dati sui consumi delle famiglie, la spesa, le preferenze e le ricadute su economia ed occupazione per la tradizione nazionale più diffusa e popolare, la pizza appunto.

Il Villaggio Coldiretti di Natale a Napoli, in piazza Municipio, resterà aperto fino alle ore 23 di sabato 9 dicembre: per tre giorni sarà possibile vivere come un vero contadino, tra le aziende agricole e i loro prodotti, a tavola con le specialità italiane, a bordo di trattori o sul dorso di asini e cavalli; ci saranno anche fattorie didattiche grazie alle quali i bambini potranno imparare a impastare il pane, a produrre la mozzarella o a coltivare l'orto.

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views