Al Pascale di Napoli interventi a prostata e reni senza incisioni grazie ad un nuovo robot
La quarta generazione del "Da Vinci", il robot chirurgico monoportale che permette di operare senza incisioni, arriva all'Istituto Pascale di Napoli: provvisto di un unico braccio robotico, permetterà di eseguire complessi interventi robot assistiti attraverso un unico accesso, sfruttando potenzialmente gli orifizi naturali per raggiungere gli organi senza incidere la parete muscolare.
Inaugurato questa mattina, da domani e per i prossimi tre giorni l'equipe urologica diretta dal dottor Sisto Perdonà, direttore di dipartimento dell'Uro-Gin del Pascale, effettuerà quattro interventi di prostatectomia e altrettanti per la chirurgia del tumore del rene, tutti eseguiti attraverso un unico accesso. "I vantaggi di questa tecnologia si aggiungono a quelli della chirurgia mininvasiva, offrendo ai pazienti un trattamento avanzato e meno invasivo. Sarà possibile infatti eseguire quest'intervento attraverso una sola piccola incisione sulla pancia del paziente garantendo un pronto recupero e una sempre più ridotta degenza ospedaliera, con importante impatto sulla spesa sanitaria nazionale".
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, presente quest'oggi all'inaugurazione del robot, ha commentato:
Dalla prossima settimana l’Istituto Pascale di Napoli sarà il primo ospedale d’Italia ad effettuare interventi di chirurgia urologica e poi anche ginecologica, addominale, toracico e testa collo, con il robot da Vinci di ultima generazione. Questo consentirà di ridurre al minimo l’impatto e l’invasività chirurgica sul paziente, che nell’85% dei casi potrà tornare a casa anche il giorno dopo essere stato sopposto ad interventi ad elevata complessità. È un ulteriore passo in avanti che facciamo nella riqualificazione del servizio sanitario pubblico della Regione Campania.