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Al murales di Maradona ai Quartieri Spagnoli arrivano i volontari del Comune contro l’affollamento

L’iniziativa, voluta dall’Assessorato al Turismo, è partita venerdì: volontari con pettorine e cappellini del Comune di Napoli sono presenti in via De Deo per guidare i turisti.
A cura di Valerio Papadia
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Se fino ad oggi era già meta di pellegrinaggio di tantissimi tifosi e appassionati, in vista della vittoria del terzo scudetto del Napoli il murales di Maradona che sorge ai Quartieri Spagnoli è una tappa obbligata non soltanto per i cittadini, ma soprattutto per i tantissimi turisti che stanno arrivando – e che arriveranno nelle prossime settimane – in città. Ecco che allora, a partire dallo scorso venerdì 14 aprile, in via Emanuele De Deo, dove sorge il noto murales, sono arrivati i volontari del Comune di Napoli, per dare informazioni ai tanti turisti che accorrono a visitarlo e per gestire meglio il flusso.

I volontari indossano pettorine e cappellini con i segni distintivi del Comune di Napoli: l'iniziativa è stata promossa dall'Assessorato al Turismo e al Commercio e rientra nell'ambito del programma "Vedi Napoli e poi torni", che già vede impegnati i volontari nel centro storico, al Rione Sanità, al Vomero e nei tanti Infopoint che sorgono in città.

"Il servizio dei tutor che danno il benvenuto ai turisti offrendo informazioni sui servizi della città e i luoghi da visitare si sta rivelando molto utile e apprezzato" ha spiegato Teresa Armato, assessore al Turismo del Comune di Napoli, che proprio questa mattina si è recata ai Quartieri Spagnoli che incontrare alcuni dei volontari impegnati.

"Abbiamo pensato che includere nei percorsi dei tutor anche i Quartieri spagnoli e l'area del Murale di Maradona sia un segno di attenzione verso migliaia di turisti che si recano in quei luoghi, anche per decongestionare il flusso turistico della zona, consigliando ad esempio oltre all'immancabile foto al Murale anche la visita di altri luoghi come la Chiesa di Santa Maria Ognibene o di Santa Maria Francesca" ha concluso l'assessore Armato.

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