Al Circolo Canottieri di Napoli il memorial di Bridge Pietro Forquet
Sabato 27 e domenica 28 maggio è in programma, al Circolo Canottieri di Napoli, il memorial Pietro Forquet di Bridge, il torneo nazionale intitolato al giocatore italiano, tra i più famosi a livello mondiale, scomparso nel gennaio scorso all'età di 97 anni. Al Molosiglio si sfideranno oltre 80 coppie di "bridgisti" arrivati da ogni parte d'Italia. L'evento si svolgerà sotto l'egida della Figb.
Il torneo, organizzato dal consigliere al Bridge del Circolo Canottieri, Raffaele Ricciardi, è diviso in due momenti: sabato ci sarà la competizione a squadre, domenica invece quella a coppie. Pietro Forquet, padre di Fabrizio, giornalista del Sole 24 Ore prematuramente scomparso, era discendente di una nobile famiglia napoletana di origini francesi. È stato uno dei più famosi protagonisti del bridge, componente del Blue Team che si aggiudicò 15 titoli mondiali. Giocò con Eugenio Chiaradia, Guglielmo Siniscalco, e, per la maggior parte, con Benito Garozzo, con il quale, per tutti gli anni '60, formò una delle coppie più forti di tutta la storia del bridge.
Oggi il bridge conta nel mondo oltre 1.500.000 agonisti e decine di milioni di appassionati. Può essere praticato da chiunque, a qualunque età e con costi praticamente nulli, favorisce l'aggregazione e la socializzazione, costituisce elemento formativo per i giovani, abituandoli all'osservanza e al rispetto delle regole, all'analisi, alla sintesi, alla deduzione, alla logica e alla razionalità e costituisce anche elemento sussidiario per gli anziani per i quali diviene una insostituibile palestra di esercitazione mentale.