Ai funerali del poliziotto eroe Nicola Barbato anche il Capo della Polizia, Pisani: erano amici personali
Il Capo della Polizia, Vittorio Pisani, sarà oggi a Teverola (Caserta) per partecipare ai funerali di Nicola Barbato, il vice sovrintendente capo della Polizia di Stato deceduto in seguito agli effetti di una polmonite; i due erano amici, da quando entrambi avevano prestato servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Napoli.
Il ferimento del poliziotto eroe a Fuorigrotta
Barbato, 61 anni, era paralizzato su una sedia a rotelle dal 2015, quando era rimasto gravemente ferito durante un'operazione antiracket a Fuorigrotta, Napoli Ovest. Il 24 settembre di quell'anno, insieme al sovrintendente Giuseppe Tuccillo, si era finto dipendente di un negozio di giocattoli che era finito nel mirino della camorra. All'uscita, uno degli estorsori li raggiunse nell'automobile e, dal sedile posteriore, aprì il fuoco: Barbato venne colpito alla nuca, il collega rimase ferito ma non in modo grave.
Il criminale venne arrestato dopo tre giorni di caccia all'uomo. Barbato fu trasportato in condizioni critiche in ospedale, dopo un lungo periodo in coma cominciò il percorso di riabilitazione. Il poliziotto venne promosso per meriti straordinari, nel 2016 venne insignito della Medaglia d'Oro al valor civile e nel 2022 dell'onorificenza di cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
I funerali di Nicola Barbato a Teverola
La camera ardente è stata allestita ieri mattina in via Fratte, a Teverola, comune del Casertano dove Barbato risiedeva con la famiglia. Le esequie si svolgeranno alle 16 di oggi, 10 marzo, presso la chiesa San Giovanni Evangelista. Il poliziotto lascia la moglie e i due figli, entrati in Polizia nel 2018.