Ai Campi Flegrei 340 sfollati per il terremoto, oltre mille gli interventi dei pompieri

Salgono a 340 gli sfollati ai Campi Flegrei, dopo i terremoti della scorsa settimana di magnitudo 4.4 (13 marzo), 3.5 (14 marzo) e 3.9 (15 marzo). Mentre sono circa mille gli interventi sugli edifici dei vigili del fuoco. Questi i dati aggiornati della Protezione Civile, diffusi dalla Prefettura di Napoli, oggi, lunedì 17 marzo, in merito all'emergenza bradisismo.
Proseguono gli interventi di verifica statica degli edifici da parte i vigili del fuoco, giorno e notte, con un dispositivo di esperti immutato. Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, rende noti i dati degli interventi effettuati dal personale dei Vigili del Fuoco che sono attualmente in numero di 670, mentre quelli in attesa, allo stato, sono 330, per un totale complessivo che, ad oggi, è di mille. A Pozzuoli, intanto, la città è rimasta senza fermate della Cumana, dopo la chiusura per danni legati agli eventi sismici della stazione Gerolomini, come annunciato oggi dall'Eav che gestisce la tratta.
Sgomberate 142 famiglie, sfollati in hotel e hub
Dal 13 marzo scorso, complessivamente, nei Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, le ordinanze di sgombero hanno riguardato 142 nuclei familiari, pari a 340 persone, di cui 55 sono ospitate in alberghi convenzionati con la Regione Campania, in base all'accordo stipulato con Federalberghi, e le restanti in autonoma sistemazione.
Nella sede allestita dalla protezione civile in via Acate, questa notte hanno pernottato 17 persone. Altre 41 hanno alloggiato nell'hub allestito al Palatrincone di Monterusciello. Infine, 7 persone sono state ospitate a Bacoli, nel centro di Viale Olimpico.