Agguato ad Acerra, 40enne ferito a colpi di pistola mentre era in bici
Gli avrebbero sparato mentre era in bici, in un posto non ancora precisato nei dintorni di Acerra. Ricostruzione ancora in corso, per l'agguato ai danni di Ilir Kadiu, 40enne albanese che, nel cuore della notte, è arrivato al Pronto Soccorso della clinica Villa dei Fiori, nel comune della provincia Nord di Napoli. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Acerra; l'uomo in passato arrestato con l'accusa di fare parte di una banda di topi d'appartamento.
Ferito a colpi di pistola mentre era in bici
Il 40enne, residente in zona e già noto alle forze dell'ordine, è arrivato in clinica poco prima delle tre del mattino, con ferite da arma da fuoco alle gambe. È stato sottoposto agli accertamenti del caso e sono state escluse gravi conseguenze: le pallottole non avevano lesionato arterie, i medici hanno escluso il pericolo di vita. Dopo la stabilizzazione ad Acerra è stato trasferito all'ospedale Cardarelli di Napoli.
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire l'episodio, partendo dal luogo del ferimento: la vittima non è stata, infatti, in grado di indicare con precisione il luogo degli spari, limitandosi a raccontare di essere stata colpita mentre era in bici e senza fornire ulteriori indicazioni sui responsabili. Accertamenti sono in corso anche sulla sua vita privata e sulle frequentazioni, la versione fornita dal 40enne resta per il momento al vaglio dei militari.
L'arresto in Sardegna per i furti nelle case
Nell'agosto del 2018 Kadiu era stato arrestato dopo un inseguimento nel quartiere di Poltu Quadu, in Sardegna. All'epoca già residente in Campania, l'allora 36enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, ricettazione, violazione di domicilio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, era ritenuto componente di una banda che, per due anni, aveva saccheggiato numerosi appartamenti e ville nella zona costiera della Gallura, tra Porto Rafael, Porto Rotondo, Porto San Paolo, Palau, Porto Cervo e Pittulongu.