Agguato a Soccavo, 19enne ferito con un colpo di pistola in faccia nel fortino del clan Vigilia
Gli hanno sparato un solo colpo, al volto. E probabilmente solo per un miracolo la pallottola ha centrato lo zigomo e non ha raggiunto il cervello. Vittima un 19enne di Quarto Flegreo, in provincia di Napoli, che nella tarda serata di ieri, 8 novembre, si è presentato al Pronto Soccorso dell'ospedale San Paolo; medicato, è stato dimesso poco dopo: non è in pericolo di vita. Sull'accaduto indagano gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, dei commissariati Pianura e San Paolo e quelli della Squadra Mobile.
L'agguato nel fortino del clan Vigilia
La dinamica è ancora in via di accertamento; sono in corso verifiche sulla versione fornita dal 19enne in ospedale e ai poliziotti. Il ragazzo, Fabio Volpe, con precedenti di polizia, ha riferito di essere stato ferito poco prima della mezzanotte in via Vicinale Croce di Piperno, nel cuore di Soccavo, periferia ovest di Napoli, a pochi passi da quello che viene ritenuto il fortino del clan Vigilia, storico gruppo camorristico di Soccavo che, di recente, avrebbe stretto un'alleanza con il clan Calone-Marsicano-Esposito di Pianura; secondo fonti investigative sarebbe vicino proprio al clan che farebbe capo al boss Alfredo Vigilia ‘o niro.
A sparare sarebbero stati due giovani; la vittima ha aggiunto che avrebbero agito a volto coperto e di non essere quindi in grado di descriverli. Non si sarebbe trattato di una rapina: si sarebbero avvicinati e avrebbero esploso il colpo diretto alla faccia, senza minacce o richieste di alcun genere. Subito dopo i due si sarebbero rapidamente allontanati. Il fatto che abbiano mirato al volto farebbe pensare che si sia trattato di un tentativo di omicidio e non di una punizione.