Aggressioni a medici e infermieri a Napoli, vertice in Prefettura con Asl, ospedali e 118
Le aggressioni al personale sanitario saranno il focus della prossima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, che si terrà nella Prefettura di Napoli: il prefetto Michele di Bari ha convocato il vertice coinvolgendo, oltre alle forze dell'ordine, anche i rappresentanti delle Asl, delle aziende sanitarie e del 118. La decisione dopo l'escalation di questi giorni, che ha fatto registrare tre aggressioni al personale medico in quattro giorni: ultimo il caso della infermiera del San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli), a cui sono stati spaccati denti e labbra.
Precedentemente, un equipaggio del 118 era stato preso di mira a Casoria: quando i sanitari erano arrivati sul posto si erano resi conto che non c'era nessuna emergenza e che l'uomo voleva soltanto che gli venisse misurata la glicemia; si erano quindi rifiutati, scatenando la reazione violenta raccontata poi dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che l'ha indicata come primo caso del 2024; nei giorni successivi un'altra aggressione c'era stata nel Pronto Soccorso dell'ospedale "San Paolo", nel quartiere Fuorigrotta.
L'incontro nel Palazzo di Governo è stato fissato inizialmente per il 9 gennaio, alle 15.45, ma è stato successivamente anticipato alle 17 dell'8 gennaio. Parteciperanno la Regione Campania, i direttori generali delle aziende sanitarie Napoli 1, Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud, i direttori generali delle Aziende Ospedaliere del Cardarelli, dei Colli "Monaldi-Cotugno-C.T.O.", della II Università degli studi 1° Policlinico, del 2° Policlinico, del Santobono – Pausilipon, il direttore generale della Fondazione "Pascale" e il direttore della Centrale Operativa 118, oltre ai rappresentanti delle forze dell'ordine.