Aggredisce le assistenti sociali con un coltello per pochi euro e scappa

Ha minacciato di morte ed aggredito le assistenti sociali per rubare loro pochi euro, armato di coltello: non ci sono stati feriti, per fortuna, ma solo tanta paura per le donne, che sono riuscite a chiamare la polizia appena al sicuro. L'uomo è stato poi catturato dopo una breve fuga tra le strade cittadine dagli agenti della Polizia di Stato, e dovrà ora rispondere di rapina aggravata. Al momento, si trova nel carcere salernitano di Fuorni, in attesa dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria: sarà processato per direttissima. Sequestrato invece il coltello a serramanico, che aveva ancora indosso, dalla lama di circa dieci centimetri.
Tutto è accaduto negli uffici dei servizi sociali del Comune di Sarno, quando l'uomo, risultato poi essere un 32enne sarnese nato in Germania, è entrato armato di coltello, minacciando di morte le assistenti sociali e intimando loro di dargli soldi e cellulari. Dopo aver rubato pochi euro alle due malcapitate, l'uomo è poi scappato: ma le urla delle assistenti sociali hanno messo in allarme i passanti. Una pattuglia della polizia è arrivata poco dopo, mentre l'uomo tentava di scappare tra le vicine strade cittadine, ma non è riuscito a fare molta strada: è stato così arrestato in flagranza di reato per rapina aggravata e, dopo le formalità di rito, portato nel carcere salernitano di Fuorni. Le due donne, sotto shock, non hanno riportato danni fisici: il coltello a serramanico che aveva utilizzato per la rapina, che aveva ancora addosso e la cui lama è lunga circa dieci centimetri, è stata invece sequestrata. Nelle prossime ore, si terrà il processo per direttissima.