Chiude Patrizio, il tiktoker dei panini “Ti fidi di me?”. Ma c’è una svolta. E non è Steven Basalari
Napoli ormai è una storia di cibo e luoghi per mangiarlo. La sua gigantesca area metropolitana non fa differenza: se il capoluogo è pressato, pieno come un uovo e se nel suo centro storico gli affitti per i locali commerciali sono altissimi, nell'hinterland spazio ce n'è ancora, anche se la concorrenza è altrettanto spietata.
Ma ormai il tema non è più il cibo in senso stretto: sono le "storie di cibo" a fare la differenza. E se oggi, aprile 2023, si dice ad un ragazzo napoletano «ti fidi di me?» la risposta è una sola: Patrizio.
Trattasi di Patrizio Chianese, ventenne, utente da quasi 800mila followers su TikTok. Professione? Ridere e arrangiarsi. All'inizio semplicemente dotato di account sul social cinese di ByteDance e faccia di tolla. Poi ambulante itinerante con chioschetto di hot dog da preparare all'incrocio di una strada dalle ore 17 alle 21.
La strada è quella di Afragola, macchione di case popolari in quella mappa delirante che è l'hinterland Nord di Napoli. Lì Patrizio, cellulare rivolto verso la bancarella per 4 ore al giorno portava avanti il suo spettacolo a base di street food da discount. Salse speciali, cipolle caramellate, wrustel e buste di panini da piastrare. E la domanda, diventata tormentone, ad ogni acquirente indeciso sul tipo di panino da farsi preparare: «Ti fidi di me?».
Volendo usare un ispanismo splendido della lingua napoletana, buscàr, il ragazzo si ‘abbuscava‘, ovvero si guadagnava, la giornata.
Questo fino a pochi giorni fa, quando l'itinerante dalla faccia d'attore di Mare Fuori viene bloccato dalla Polizia Municipale afragolese che gli notifica il sequestro di carretto e cibo.
Immediata la domanda di chi lo segue: cosa è successo a Patrizio Chianese? I motivi dell'intervento degli agenti locali sono tanti: il cibo da tracciare, la fiscalità, i permessi vari. Regole che nel mondo normale sono doverose, sacrosante, ma che per parte dei 700mila e passa followers di TikTok non esistono. Perché chi è sul social vuole la diretta e il reiterare del gesto, non si occupa del come e del perché.
E così assistiamo alla brutta scena di un giovane lavoratore in lacrime (su TikTok) perché ha perso tutto. Ma la portata social che ha il ragazzo inizia a sortire effetti insperati.
Già, perché tanti iniziano ad offrirgli "una opportunità". C'è il consulente che si offre per capire come dirimere la faccenda, ci sono i ragazzi che gli vogliono donare qualche soldo. E ci sono soprattutto i commercianti del settore food che gli offrono una società. Si chiude una porta e si apre un portone? Chissà.
Tanti evocano un nome che in questo mondo di salumieri e paninari che diventano imprenditori è noto. Trattasi di Steven Basalari trentenne imprenditore conosciutissimo su TikTok, proprietario della discoteca Number One di Brescia. Basalari è investitore in un'altra attività napoletana che ha trovato propulsione proprio sul social cinese, ovvero quella del salumiere Donato De Caprio, il "Con mollica o senza?" di cui oggi si parla per ben altre tristi vicende.
Basalari ha contattato il ragazzo di Afragola offrendogli collaborazione. Ma – ed ecco il nuovo colpo di scena – pare che non serva l'imprenditore "da fuori". «Patrizio ha già le sue visioni e il suo progetto» spiega Basalari in un video. Dunque nuova attività ci cova. E non sappiamo se il futuro di Patrizio Chianese sarà dietro ad un bancone o altrove.