Acqua inquinata a Benevento, non si può bere neanche bollita: arrivano le autobotti

A Benevento acqua inquinata da tetracloroetilene e non potabile da due giorni. "Non si può bere neanche bollita", ha spiegato oggi in una nota la Gesesa spa, l'azienda idrica che serve il Comune Sannita. Il sindaco Clemente Mastella, con un'ordinanza pubblicata ieri ha vietato di bere l'acqua o di utilizzarla comunque a scopo potabile, secondo la prescrizione pervenuta dall'Asl di Benevento. Nella serata di ieri, dopo la comunicazione dell'Asl, Gesesa ha effettuato ulteriori prelievi con conseguenti analisi che sono proseguite durante la notte. Proteste dei comitati, come Civico22.
A Benevento arrivano le autobotti
Questa mattina nelle zone interessate si stanno predisponendo delle autobotti di acqua potabile e in particolare per la zona del Rione Libertà, un servizio sarà posto presso Piazza San Modesto, un secondo presidio per il Rione Ferrovia sarà collocato presso il piazzale antistante il Pala Adua, e tra qualche ora una terza autobotte sarà posta presso zona centro commerciale BuonVento. "In attesa di chiarimenti – ha spiegato Gesesa – si precisa che l'acqua nelle zone interessate, a titolo precauzionale, non può essere utilizzata ad uso potabile neanche a seguito di bollitura. Gesesa comunicherà ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata".
Le zone interessate dall'acqua inquinata
Le zone interessate dall'acqua inquinata sono:
Rione Libertà, Rione Ferrovia, Rione Triggio, Rione Santa Maria degli Agenli, Centro Storico, Corso Garibaldi e traverse fino a piazza Guerrazzi, centro storico basso compresa ompresa via Torre della Catena,Rione Ponticelli, C.da San Vito , C.da Pezzapiana, C.da San Marco ,C.da San Chirico, C.da Acqua fredda, C.da Ripamorta, C.da Ripazecca, C.da Torre Alfieri, Epitaffio, Monte pino, Via Castelpoto, C.da Ciancelle , C.da Serretelle , C.da Gran potenza, C. da Madonna della salute, C.da Monte Calvo.