Acerra, incendio distrugge camper nella notte: è il terzo episodio in due giorni
Un camper è stato distrutto dalle fiamme nella notte ad Acerra, in provincia di Napoli. Secondo i primi rilievi si tratterebbe di un incendio doloso. È il terzo caso nel giro di due giorni: il 15 aprile un'automobile era stata date alle fiamme lungo la strada principale e quattro veicoli erano stati incendiati in un'area di parcheggio a ridosso degli edifici. Su questo ultimo episodio indaga la Polizia di Stato.
Camper bruciato ad Acerra nella notte
Il camper, intestato ad un 34enne del posto che non risulta invischiato in dinamiche criminali, era in un'area parcheggio tra via Marciano e via degli Etruschi. Sul posto, intorno alle 23 di ieri, 17 aprile, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, quando il rogo è stato spento il veicolo era ormai completamente bruciato. La pista dolosa è quella al momento ritenuta maggiormente verosimile. Non si esclude, in questa fase delle indagini, che possano esserci dei collegamenti con gli altri episodi analoghi che si sono verificati nel comune del Napoletano nei giorni scorsi.
I precedenti: incendia un'auto e resta a guardare
La sera del 15 aprile un 40enne, Antonio Bruno, è stato arrestato dai carabinieri sul corso Italia, nel centro di Acerra. I militari, intervenuti per l'incendio di un'Audi A4, lo hanno notato mentre, nascosto dietro ad un cassonetto dell'immondizia, osservava il rogo. Perquisito, è stato trovato in possesso di un accendino, presumibilmente utilizzato per accendere il fuoco, e sulle mani aveva segni di ustioni. L'uomo è stato condotto nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.
Nella stessa giornata, alle prime del mattino, quattro automobili erano state incendiate in via San Gioacchino, strada trafficata e a pochi passi dagli edifici residenziali. Le fiamme sarebbero state appiccate due volte: la prima per distruggere tre veicoli, che erano nella stessa area di parcheggio, la seconda per bruciare la quarta vettura che era più distante.