Abusi sessuali su un 13enne, don Livio Graziano condannato a 8 anni anche in Appello
Confermata anche in Appello la condanna per don Livio Graziano, 50 anni, accusato di abusi sessuali su un ragazzino di 13 anni: la IV Sezione della Corte d'Appello di Napoli ha confermato la condanna a 8 anni di reclusione per il sacerdote, che aveva ricevuto la stessa condanna, in primo grado, il 24 novembre del 2022, presso il Tribunale di Avellino.
"Nella sentenza emessa dalla Corte di Appello e precedentemente dal Tribunale Collegiale di Avellino, è stata riconosciuta la richiesta di giustizia portata avanti dal nostro team legale a nome della giovane vittima. Questa sentenza rappresenta un importante traguardo nella lotta per la giustizia e dimostra che il sistema legale ha risposto in maniera positiva alle prove e alle argomentazioni presentate dalla nostra parte" ha dichiarato l'avvocato Benedetta Falci, legale della famiglia del 13enne.
L'arresto di don Livio per gli abusi sul 13enne
Fondatore della comunità "Effatà, Apriti" a Prata di Principato Ultra, nella provincia di Avellino, dedicata a persone con problemi di depressione e disturbi dell'alimentazione, don Livio Graziano venne arrestato dai carabinieri il 26 ottobre del 2021. Le manette scattarono dopo la denuncia della famiglia di un ragazzino di 13 anni, ospite proprio nella comunità fondata dal sacerdote, del quale proprio nel 2021 il sacerdote avrebbe abusato sessualmente.