Abusi edilizi, rifiuti e automobili rubate: raffica di controlli nei campi rom a Giugliano

Minori che non frequentavano le scuole dell'obbligo, abusi edilizi, immondizia: c'era di tutto negli insediamenti rom di via Santa Maria a Cubito e in via Ex Alleati, a Giugliano in Campania. Nell'hinterland napoletano, i due campi sono stati controllati dai carabinieri giuglianesi con la collaborazione dei militari del Reggimento Campania, della stazione forestale di Pozzuoli e agli agenti della polizia municipale.
Decine di denunciati nei due campi rom
Sono state cinquanta le persone identificate al termine dei controlli: sei di essere sono state segnalate all'autorità giudiziaria per abusivismo edilizio e per il cambio di destinazione d'uso di un terreno. Altre nove, invece, sono state denunciate per inosservanza dell'istruzione elementare (ed obbligatoria) dei figli minori. Stando a quanto ricostruito, nessuno dei loro bambini aveva mai frequentato i banchi e le aule di scuole: e per questo saranno chiamati a risponderne i genitori davanti alla legge.
Un'altra area piena di rifiuti sequestrata: sarà bonificata
Anche un 59enne di Giugliano in Campania è stato denunciato: avrebbe infatti affittato il suo terreno agricolo che si trova di fianco ad uno degli insediamenti per farvi installare baracche. Denunciata infine una donna che dovrà rispondere di ricettazione: era in possesso di pezzi di un'automobile risultata provento di furto. Sequestrati anche diversi arnesi per lo scasso nonché decine di auto, tutte risultate senza assicurazione o con intestazioni fittizie. Sotto sequestro infine anche un cumulo di rifiuti pericolosi pari a circa dieci metri cubi. Tutta l'area, ora sequestrata, verrà bonificata nei prossimi giorni.