Abusi e violenze sulle figlie minorenni: arrestato dai carabinieri
I carabinieri hanno arrestato un uomo residente nell'area stabiese, provincia di Napoli. Le accuse per lui sono pesantissime: abusi e violenze, per anni, sulle figlie minorenni. L'uomo ha sempre pagato il loro silenzio a suon di minacce: "Se parlate faccio male a loro", diceva riferendosi ad altri membri della famiglia. E così, per tanto tempo, avrebbe abusato delle figlie. Di recente una delle ragazze, che all'epoca era minorenne, ha deciso di parlare e ha detto tutto alla mamma. A sua volta quest'ultima ha immediatamente presentato una denuncia formale ai carabinieri, che quindi hanno subito iniziato le indagini. La bimba che ha deciso di parlare all'epoca dei fatti aveva appena 11 anni. Anche la sorella ha poi deciso di raccontare ai militari tutti gli episodi di violenza e insieme hanno ricostruito con gli investigatori quanto è accaduto loro tra il 2003 e il 2016. Tredici anni di abusi e violenze, finite quando per la più grande quando è andata via di casa e cominciate quando aveva appena cinque anni.
Il papà delle due ragazze è stato arrestato dai carabinieri
L'uomo, loro padre, è stato arrestato. I carabinieri lo hanno bloccato in provincia di Mantova e lo hanno ammanettato eseguendo un'ordinanza emessa dal dal gip del tribunale di Torre Annunziata, Napoli. Come detto, i carabinieri hanno ricostruito quegli anni di violenza grazie ai racconti delle due ragazze. Entrambe, dopo la denuncia presentata dalla madre, hanno deciso di parlare e di raccontare ai carabinieri titolari dell'indagine tutti gli episodi di violenza subiti e le minacce che il padre usava per comprare il loro silenzio.