A Villaricca slot machine truccate nei centri scommesse per ingannare i giocatori
A Villaricca scoperte slot machine truccate nei centri scommesse: scollegate dalla rete dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per non pagare le tasse e ingannare i giocatori. I controlli sono stati eseguiti dai carabinieri della locale stazione, con il supporto del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli. I militari dell'Arma hanno promosso una campagna di controlli nelle attività commerciali della cittadina della provincia di Napoli.
I controlli dei carabinieri e dell'ispettorato lavoro
In un centro scommesse in via della Repubblica, all’interno dei locali, i militari hanno contato quattro videoslot, due di queste erano accese ma scollegate dalla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’attività era anche sprovvista delle autorizzazioni a esercitare il gioco d’azzardo. Locale e attrezzature sono state sequestrate, il titolare denunciato.
Stessa cosa in un secondo centro scommesse in via Palermo. Qui i carabinieri hanno trovato 7 le videoslot attive e funzionanti, scollegate dalla rete dei Monopoli e installate senza le autorizzazioni previste dalla normativa sul gioco d’azzardo. Il titolare, un 33enne di Qualiano, è stato denunciato. Anche qui l’attività è stata sequestrata preventivamente, così le attrezzature.
Sanzioni per il lavoro nero in bar e ristoranti
Altri controlli si sono concentrati sulle attività di ristorazione. Si è partiti da un ristorante in corso Italia. La titolare, una 23enne di Bacoli, è stata denunciata per mancata visita medica ed omessa formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza. Risponderà anche dei 2 lavoratori in nero sui 6 presenti nel locale. Per l’imprenditrice 39mila euro circa di sanzioni. Sono 3 gli impiegati invisibili al Fisco individuati in un Bar Pasticceria di Corso Europa. Al titolare sono state notificate sanzioni per circa 2500 euro.