A Putin piace il murale di Jorit dipinto su una scuola di Napoli e promosso dalla Regione Campania
Anche Vladimir Putin, presidente della Federazione Russa, ha plaudito a gigantesco murale con il volto di Fëdor Dostoevskij apparso sui muri dell'istituto Augusto Righi di Fuorigrotta realizzato dallo street artist napoletano Jorit, al secolo Ciro Cerullo. Lo ha fatto in un passaggio di una conferenza stampa a Mosca di qualche giorno fa.
Putin ha sostenuto, parlando di Napoli, che si tratta di un murale che «dà ancora speranza» e che «la verità sicuramente si farà strada attraverso una cultura che collega e unisce tutti noi».
Il murale realizzato all'istituto Righi
La scelta di Fëdor Dostoevskij non è casuale: appena pochi giorni prima, infatti, era scoppiata la bagarre per una sorta di "messa al bando" di un corso sullo stesso autore russo da parte dell'università Bicocca di Milano, salvo poi fare ritorno sui propri passi.
Come raccontato da Giovanna Martano, dirigente scolastica dello stesso istituto Righi, a Fanpage.it il murale "fa parte del progetto "Right between the eyes" della Fondazione Jorit, finanziato dalla Regione Campania". La stessa Martano aveva anche spiegato che proprio la scelta di Dostoevskij è proprio dello stesso Jorit: "Inizialmente avevamo solo qualche indizio, poi lo abbiamo scoperto anche noi come tutti quando ha iniziato a prendere forma".
Il commento di Putin al murale di Jorit
Il presidente russo, intervenuto in una conferenza stampa con gli operatori della cultura, ha commentato così il murale di Jorit la scorsa settimana:
Penso che molti sappiano, abbiano visto, come a Napoli un artista di strada di recente abbia dipinto sul muro di un palazzo il ritratto dello scrittore russo Fedor Dostoevskij, ormai cancellato in Occidente. Dà ancora speranza, attraverso la simpatia reciproca delle persone, attraverso una cultura che collega e unisce tutti noi, la verità sicuramente si farà strada.
Jorit: "Ho fatto più io che i governi".
Anche Jorit ha commentato l'apprezzamento ricevuto dal presidente della Federazione Russa: "Possibile che sono riuscito a fare più io, semplice cittadino, per la pace con un murale che il nostro governo?", ha scritto su Instagram, "Mi sorge il dubbio, ma se Putin “si apre” all’occidente con un semplice murale, cosa farebbe in caso di proposte di cessate il fuoco serie? Ma non è che in fondo in fondo ai nostri leader questa guerra fa quasi comodo? Sono domande eh", conclude Jorit, "in realtà sono abbastanza sconvolto per questa cosa". L'artista ha poi scherzato sul fatto che adesso "rischia" di essere additato come "Jorit filo Putin".