A Napoli una targa in memoria di Lino Apicella, il poliziotto ucciso in servizio
Si è riunita oggi la Commissione Toponomastica del Comune di Napoli, presieduta dalla consigliera comunale Laura Bismuto, nel corso della quale sono stati discussi nuovi progetti per la toponomastica cittadina. Innanzitutto, l'intitolazione di una targa a Pasquale Apicella, detto Lino, l'agente scelto della Polizia di Stato che, lo scorso 27 aprile, è morto mentre si trovava in servizio: la volante sulla quale si trovava il poliziotto si scontrò violentemente con l'auto di alcuni rapinatori in fuga dopo aver tentato un colpo in banca. L'altra questione importante all'ordine del giorno è stata l'organizzazione di una cerimonia in onore di Lucio Amelio, il gallerista partenopeo morto nel 1994 che, nella sua galleria in piazza dei Martiri, nel centro della città, negli anni Settanta, ha ospitato i più grandi artisti del periodo, da Keith Haring a Jannis Kounellis, passando per Mimmo Paladino.
Nel corso della riunione, la consigliera Laura Bismuto ha parlato anche del progetto di intitolare una strada all'attore partenopeo Vittorio Mezzogiorno (padre della nota attrice Giovanna Mezzogiorno), mentre, insieme alla consigliere Chiara Guida, si è proposto di intitolare una scuola comunale oppure una struttura sportiva alla pittrice messicana Frida Kahlo: il luogo sarebbe stato individuato nell'ex Educandato femminile della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, che sorge nell'omonimo largo dei Miracoli, a pochi passi da via Foria e dall'area della Stazione Centrale di Napoli, nel cuore della città.