A Napoli una fiaccolata per ricordare le tre vittime dell’esplosione di Forcella
Nonostante la forte pioggia, questa sera una cinquantina di persone sono scese in piazza a Napoli per la fiaccolata in memoria di Afsar Afsar, Kazi Altaf e Bapari Babul, i tre immigrati bengalesi morti nell'esplosione e nel crollo avvenuti in un basso di Forcella nel pomeriggio di sabato 31 agosto 2024 a Napoli. Le difficili condizioni meteorologiche hanno scoraggiato i più: c'erano le istituzioni, come il Prefetto di Napoli Michele di Bari, l'arcivescovo Mimmo Battaglia, gli assessori comunali partenopei Luca Trapanese ed Antonio De Iesu, la presidente della Municipalità 4 Maria Caniglia e rappresentanti della comunità bengalese, oltre ad una cinquantina di persone.
Già nelle scorse ore i commercianti di Forcella avevano spiegato che non avrebbero partecipato alla fiaccolata, non perché non rispettassero la memoria delle tre vittime, ma perché stanchi di quelle che loro stessi chiamano "passerelle", come spiegato da Antonio Raio, presidente dell'associazione dei commercianti "A Forcella", aggiungendo che "abbiamo fatto sensibilizzazione su Vico Pace da anni, era una tragedia annunciata". Tra i manifestanti di stasera, c'era anche chi ha portato un cartello con scritto "Tutti sapevamo", proprio in riferimento alla situazione pregressa di Vico Pace.