A Napoli un presepe fatto di pizza: i pastori di Putin e Zelensky condividono una margherita per la pace
Il presepe fatto interamente di pizza non è certamente una novità a Napoli, la città in cui le due arti sono un vanto nel mondo: già nel 2016, la Pizzeria 900 realizzò un presepe, anche molto grande, fatto tutto con l'impasto per la pizza. Quello realizzato, qualche giorno fa, sei anni dopo, dalla pizzeria Owap (acronimo di One world all pizzas) in via Foria, nel cuore di Napoli, non rappresenta, dunque, qualcosa di unico in città, ma si distingue sicuramente per il messaggio di pace e fratellanza che vuole mandare, attraverso l'unità che il Natale e il cibo simboleggiano.
Sul presepe i pastori di Putin e Zelensky seduti allo stesso tavolo
La particolarità di questo presepe fatto di pizza, si diceva, è il messaggio: in primo piano, seduti allo stesso tavolo, intenti a condividere una margherita, ci sono i pastori del presidente russo Vladimir Putin e di quello ucraino Volodymyr Zelensky. Un messaggio di pace, dunque, nella speranza l'invasione della Russia in Ucraina e la guerra possano avere presto fine.
L'idea è venuta al patron e pizzaiolo di Owap, Espedito Mauro, aiutato nella sua impresa di realizzare un presepe di pizza dal papà Carmine; i pastori di Putin e Zelensky sono stati realizzati invece da Maria Rosaria Perna, artigiana presepiale. "Vi aspettiamo in pizzeria, durante tutto il periodo Natalizio, per visitare il presepe, fotografarlo, condividerlo sui social e aiutarci a diffondere un messaggio che riteniamo importante" si legge sui canali social della pizzeria.