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A Napoli sventrati e saccheggiati i cassonetti di abiti usati: i vestiti rubati o abbandonati in strada

I cassonetti per la raccolta degli indumenti usati vandalizzati al Vomero e in centro. “Ora basta, intervenga Asìa”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Foto Fanpage.it
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A Napoli sventrati e danneggiati i cassonetti per la raccolta degli abiti usati. Saccheggiati gli indumenti presenti all'interno. I contenitori sono posizionati per le strade della città, di solito vicino alle campane dei rifiuti. Ma nelle ultime settimane, in diversi quartieri si segnala un'impennata di vandalizzazioni: dal Vomero al centro storico. "Sta avvenendo in tutta la città – commenta Nino Simeone, presidente della commissione Infrastrutture del Comune di Napoli – I contenitori degli abiti usati, sventrati e derubati. È una vergogna. Asia deve intervenire subito. Sono settimane che questi cassonetti si trovano in queste condizioni".

Cassonetti vandalizzati al Vomero e in centro

I cassonetti sono stati manomessi in diverse zone della città, come detto. Contenitori devastati si trovano in via Mattia Preti, all'angolo con via Scarlatti, nel salotto buono del Vomero, ma anche a ridosso dello Stadio Arturo Collana. A Napoli i cassonetti di questo tipo sono 518, gestiti dalla cooperativa sociale Ambiente Solidale, società senza scopo di lucro nata nel 2006 per combinare Lavoro Solidarietà e Tutela dell’Ambiente, che impiega anche ex tossicodipendenti ed ex carcerati per riqualificare gli abiti.

Gli indumenti, raccolti, selezionati e sterilizzati, vengono poi rivenduti nel punto vendita “Share” come abiti riciclati, garantendo "la massima igiene e qualità". Il ricavato viene utilizzato per supportare l'attività e garantire posti di lavoro a persone che oggi vivono ai margini della società. Il 10% del ricavato viene destinato a progetti sociali del territorio in accordo con la Caritas Diocesana di Napoli.

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