A Napoli processi penali più veloci: notifiche in tempo reale e orari prolungati per le udienze con detenuti
Al Tribunale di Napoli i processi penali saranno più veloci: notifiche in tempo reale, meno rinvii delle udienze e orari prolungati per i processi con detenuti a rischio scadenza termini. Siglato il patto tra Pm, giudici e avvocati per andare sempre più verso il giusto processo, così come chiedono le normative Europee. Il protocollo di intesa è stato sottoscritto ieri, lunedì 17 giugno 2024, presso il Tribunale di Napoli.
Il protocollo d'intesa tra pm, giudici e avvocati
Si tratta di un documento per l'organizzazione delle udienze penali da parte dei principali attori della giustizia a Napoli. A firmare l'accordo sono stati il Procuratore capo della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, il presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, il presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, Carmine Foreste, il presidente della Camera penale, Marco Campora. Presenti anche il Procuratore Generale, l'Avvocato Generale Antonio Gialanella, e la neo presidente di Corte di Appello, Maria Rosaria Covelli.
Cosa cambia con il nuovo accordo
Con questo testo – che entra in vigore a partire da oggi – si punta a rendere più rapidi i processi e più dignitosa la giustizia, secondo i dettami della comunità europea, ma anche secondo quanto stabilito dall'articolo 111 della Costituzione sul giusto processo. Un patto tra pm, giudici e avvocati che punta ad assicurare informazioni in tempo reale per i calendari di udienza, abbattendo i motivi – spesso estemporanei – di rinvio delle udienze. Citazione di testimoni o richieste di rinvio dovranno essere notificate in tempo reale, mentre la Procura si impegna a garantire la presenza dello stesso pm nei processi. Per i processi con detenuti (e a rischio scadenza termini), sarà possibile celebrare le udienze fino alle ore 20,00.
