A Napoli ci saranno sempre più posti di blocco per bloccare gli scooter senza assicurazione
I posti di blocco per gli scooter a Napoli saranno sempre più frequenti nei luoghi della movida notturna. E cercheranno, come sempre, di appurare che tutti i documenti siano regolari, in particolare l'assicurazione Rc auto, la patente del guidatore e la revisione del veicolo. Questo, alla luce delle linee guida fornite dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari, previo confronto con il sindaco Gaetano Manfredi. Obiettivo: togliere dalla strada i tanti mezzi a due ruote che non potrebbero circolare. I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno intensificato le attività di controllo economico del territorio, anche durante la notte e
nelle aree di maggior frequentazione dei ragazzi.
In particolare, nel corso delle ultime due settimane, nell’area metropolitana, sono stati controllati 712 motoveicoli e identificati 747 soggetti. Sono 52 le infrazioni elevate al Codice della Strada, per lo più riconducibili alla guida senza patente, alla mancanza dell’assicurazione, alla revisione scaduta del mezzo, oltre che a comportamenti irresponsabili, come la guida col cellulare o senza casco. Un rider, inoltre, è stato sanzionato per guida senza patente e copertura assicurativa,
intento a trasportare cibo a domicilio. Durante gli interventi, le fiamme gialle hanno proceduto, inoltre, al sequestro amministrativo di 16 scooter.
Dai controlli eseguiti sono scaturite, inoltre, tre denunce all’Autorità Giudiziaria a carico di altrettanti conducenti, recidivi nella guida senza patente. nI finanzieri, inoltre, hanno elevato 108 sanzioni amministrative nei confronti di conducenti di autoveicoli, sottoponendone 6 a sequestro. Dall’inizio dell’anno 2024 i Reparti del Comando Provinciale di Napoli hanno elevato oltre 3.200 verbali. Di queste, 2.800 sanzioni hanno consentito all'erario l'incasso di oltre 450.000 euro.