A Napoli botti illegali dello Scudetto con i volti di calciatori, allarme per Capodanno 2024
A Napoli spuntano i botti illegali dello Scudetto ed è già allarme per i fuochi pirotecnici di Capodanno 2024. Un ordigno con i volti dei calciatori del Napoli scudettato 2022-'23 è stato ritrovato durante una perquisizione ad un ragazzo di 23 anni ieri a Qualiano, presso lo Stadio comunale Santo Stefano, dove era in corso un incontro di calcio del campionato di prima categoria. Il giovane aveva addosso due botti illegali. Uno di questi aveva i volti dei calciatori della rosa delle meraviglie, vincitrice dello Scudetto di quest'anno: Lozano, Politano, Kim, Anguissa, Di Lorenzo, solo per citarne alcuni.
Botti illegali dello Scudetto, arrivano gli artificieri: "Ordigni pericolosi"
Sul posto sono intervenuti gli artificieri del comando provinciale carabinieri di Napoli che hanno accertato la pericolosità degli ordigni per la pubblica incolumità, mettendoli in sicurezza e consentendo il successivo affidamento a una ditta autorizzata. Il ragazzo, che è stato ritrovato in possesso anche di un manganello telescopico, è stato arrestato. L'episodio è avvenuto a Qualiano, come detto, nell'area nord di Napoli, in occasione della partita tra “Qualiano Calcio” e “Quarto Calcio 1962”. Solo pochi giorni fa, era stato ritrovato dalle forze dell'ordine un botto illegale con il nome di Osimhen, con tanto di mascherina.
Sul posto i carabinieri della stazione di Qualiano, impegnati nel servizio di vigilanza. Mancano pochi minuti alla partita e durante le fasi di afflusso della tifoseria locale – ordinato e tranquillo – i militari si accorgono dell’insolito comportamento di un supporter. È un ragazzo e non appena vede i militari va nel “pallone”: inizia a correre ed esce dallo stadio fino ad arrivare in un terreno poco distante. I Carabinieri lo inseguono e alla fine lo raggiungono per poi bloccarlo.
Il 23enne è stato arrestato
Il giovane è un 23enne incensurato del posto e quando viene bloccato dai militari stava tentando di disfarsi di un manganello telescopico. L’arma, dall’estensione massima di 53 centimetri, viene sequestrata ma i carabinieri decidono di perquisire il 23enne. Nelle tasche del giubbotto vengono rinvenuti 2 ordigni artigianali – 10 cm di lunghezza e 3 cm di diametro – non classificati e con etichetta raffigurante alcuni calciatori della squadra di calcio del Napoli e il 3° scudetto.
Il 23enne è stato arrestato per detenzione illegale di materie esplodenti e porto di oggetti atti ad offendere. Sarà proposto per il Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.