A Napoli la portaerei nucleare americana George H.W. Bush: è già nel Golfo
A Napoli arriva la portaerei nucleare americana USS George H. W. Bush (CVN-77) della US Navy, l'ultima della classe Nimitz. È già in rada nel Golfo, oggi, lunedì 28 novembre. Un colosso dei mari, di oltre 300 metri di lunghezza, che monta due reattori nucleari A4W Westinghouse ed è in grado di viaggiare per 20 anni senza combustibile nucleare. A bordo ci sono quasi 6mila uomini di equipaggio. Mentre la portaerei può ospitare ben 90 aerei ad ala fissa o rotante, oltre a vari elicotteri ed imbarcazioni. Si tratta, insomma, di una vera e propria base navale mobile, che è stata più volte, nel corso della sua attività, anche in zone calde.
Torna a Napoli dopo 11 anni
La portaerei intitolata al 41º presidente degli Stati Uniti, George H. W. Bush, conosciuto anche come Bush senior per distinguerlo dal figlio che ha rivestito la carica di 43esimo presidente degli Stati Uniti, torna a Napoli dopo 11 anni. Proprio qui, arrivò il 10 giugno del 2011, a pochi giorni dall'insediamento dell'ex sindaco Luigi De Magistris.
A settembre ha incrociato l'Amerigo Vespucci
La Uss Bush è stata varata nel cantiere Northrop Grumman Shipbuilding Newport News il 9 ottobre 2006 ed è entrata in servizio con la US Navy l'11 maggio 2009. La sua base di appoggio è la Naval Station Norfolk, in Virginia. Lo scorso settembre hanno emozionato le immagini dell'immensa portaerei che incrociava la Nave scuola della Marina Militare Italiana Amerigo Vespucci, nel Mar Tirreno. La portaerei ha attraccato, poi, alla fine di ottobre a Spalato, in Croazia, da dove è ripartita all'inizio di novembre. La prossima tappa sarà a Napoli, la prossima settimana.