A Napoli anche i biglietti bus Anm aumentati a 1,50 euro. Protesta dei pendolari: “Pochi mezzi”
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Il Comune di Napoli ha annunciato l'intenzione di aumentare il costo del biglietto Anm di bus e funicolari da 1,30 a 1,50 euro, equiparandolo a quello delle metropolitane Linea 1 e 6, in modo anche da semplificare la tariffazione. Ma i viaggiatori non ci stanno e scoppia la protesta: "I pullman sono pochi e su alcune linee, come la 139, la sera sono ridotti all'osso, costringendo a lunghe attese. I nuovi mezzi elettrici dovevano entrare in funzione a dicembre e ancora non si vedono. Le Funicolari, come Montesanto e Mergellina, non fanno orari prolungati e sugli impianti sono frequenti gli stop per guasto. Si annunciano continui nuovi aumenti, mentre il ticket da 10 viaggi a prezzo scontato, pure annunciato, non è mai partito. Invece di aumentare i prezzi, perché non si fa la lotta all'evasione che sui bus resta altissima? Perché non si usano i controllori per far pagare chi non paga".
Assoutenti Campania: "No agli aumenti dei biglietti del bus"
Sull'ipotesi di aumento del costo del biglietto corsa singola per bus e funicolari a 1,50 euro a Napoli, interviene Roberto Capasso, responsabile Assoutenti Campania, che in una nota scrive:
Sulla proposta di aumento del ticket a 1,50 dell’ assessore comunale ai Trasporti e infrastrutture Edoardo Cosenza di bus e funicolari come per la metro riteniamo che ad oggi non ci siano i presupposti. Anche se la proposta mira a semplificare il sistema tariffario, ed a contribuire a una maggiore uniformità nel servizio di trasporto pubblico ad oggi registriamo che per bus e funicolari i servizi siano ancora troppo scadenti.
E conclude:
I bus di sera ad esempio sono stati ridotti sulle tratte esercite da linea su ferro e le funicolari, spesso sono guaste, e inoltre Montesanto e Mergellina fanno orario ridotto rispetto alla metro. Piuttosto che aumentare il costo del biglietto sugli autobus, è auspicabile un potenziamento dei controlli atteso che oggi la percentuale di chi viaggia senza il titolo di viaggio è ancora altissima. Infine, ricordiamo un vecchio annuncio il biglietto da 10 viaggi a prezzo scontato mai attuato. Insomma non possono essere puniti sempre coloro che pagano.
Anm risana i conti: "Utili per 8,9 milioni nel 2023"
L'Anm, l'Azienda Napoletana della Mobilità, intanto, sta risanando i conti. L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti ha approvato il bilancio 2023 di ANM che registra un utile di euro 8.904.076. L’esercizio 2023 costituisce il sesto esercizio consecutivo chiuso con un bilancio in attivo. Il patrimonio netto passa da 49 milioni di euro al 31 dicembre 2022 euro a 57 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
"Durante il 2023 – scrive Anm – si è assistito ad una progressiva normalizzazione dei prezzi per energia, gasolio e metano con un impatto positivo sui costi per materie prime e ad un incremento dei ricavi da traffico che ritornano ai livelli pre-pandemia. La domanda di trasporto che con circa 40.1 milioni di passeggeri su autobus, filobus e tram, 45,7 milioni sulle linee metropolitane e funicolari, aumenta del 25% circa rispetto al 2022 e si avvicina ai livelli pre pandemia. Le percorrenze chilometriche annue sono aumentate complessivamente (superficie, metro e funicolari) del 18,4% rispetto al 2022. Nel corso del 2024 il parco treni CAF è aumentato da 8 a 12 treni con un aumento di servizio offerto di metro linea 1 pari a +59%. Il completamento delle consegne dei primi 19 treni è previsto nel corso del 2025. Nel corso del 2023 sono state messe in esercizio 55 emettitrici, a seguito dell’accordo quadro che il Comune di Napoli ha stipulato con la Sigma srl nel 2022, per la fornitura complessiva di 106 emettitrici automatiche self-service al fine di facilitare la clientela nell’acquisto dei titoli di viaggio".