A Napoli a settembre aprono nuovi Asili Nido comunali: 250 posti in più. Elenco e indirizzi

A Napoli, a settembre 2025, apriranno 16 nuove sezioni primavera negli asili nido del Comune, per i bimbi nella fascia d'età 24-36 mesi (2-3 anni). Saranno così attivati circa 250 posti in più per i bambini piccoli, a quanto apprende Fanpage.it, andando ad aumentare la platea delle famiglie che potranno usufruire del servizio. Si prevede l'assunzione di almeno 50 nuovi educatori a tempo indeterminato, attraverso lo scorrimento della graduatoria degli idonei attualmente vigente. Si tratta di un grande vantaggio per le famiglie, in particolare quelle che hanno entrambi i genitori lavoratori, soprattutto in considerazione del fatto che l'offerta di asili nido pubblici su alcuni territori in questi anni si è ridotta per consentire i lavori di ristrutturazione dei plessi finanziati con i fondi del PNRR.
Il piano del potenziamento dell'offerta scolastica per i bimbi piccoli (0-3 anni) si completerà, poi, con l'apertura di 13 nuovi Asili Nido previsti con i fondi PNRR e altri 6 nuovi Asili Nido, rispetto ad altre progettualità per l'anno scolastico 2026-'27. Si tratta di strutture a gestione diretta. Nel complesso, si avranno così mille posti in più negli asili nido comunali per il prossimo anno scolastico, con la possibilità di ulteriori assunzioni di educatori a tempo indeterminato, pari a 260 unità, sempre reclutati dalla graduatoria degli idonei del concorso per funzionari socio-educativi.
A Napoli più asili nido dall'anno scolastico 2025-'26
Questo il piano di investimento per la fascia 0-3 anni presentato dal Comune di Napoli nell'incontro con i sindacati tenutosi ieri, martedì 22 aprile 2025, con la partecipazione dell'assessore alla Scuola, Maura Striano, rispetto agli obiettivi richiesti e finanziati per l'offerta educativa degli asili nido.
Il sindaco Gaetano Manfredi è stato nominato Commissario per gli Asili Nido ed ha proposto al Ministero un piano di sviluppo. Primo passo: incrementare e promuovere nuove Sezioni Primavera presso alcuni plessi delle scuole dell'infanzia.
“Come Cisl Fp – spiegano Agostino Anselmi e Giuseppe Ratti, rispettivamente coordinatore e segretario aziendale Cisl Fp – abbiamo richiesto i dati rispetto al progetto di rientro per il commissariamento e abbiamo sottolineato la necessità di un investimento efficace sul numero di assunzioni che possano garantire dotazioni organiche aggiuntive, capaci di affrontare le criticità fisiologiche di assenze del personale educativo”.
L'elenco delle nuove Sezioni Primavera (24-36 mesi) per l'a.s. 2025-'26
Di seguito l'elenco delle nuove Sezioni Primavera che saranno attivate presso gli Asili Nido a partire da settembre 2025, divise per Municipalità.
I Municipalità
- Micro-Nido “Agazzi”, via Orazio 120
II Municipalità
- Asilo Nido “P.Scura”, vico Soccorso 21
III Municipalità
- Asilo Nido “Ammaturo”, via Lorenzo Giusso Rione Amicizia
- Asilo Nido “Maria Cristina di Savoia”, via Sergio De Simone
V Municipalità
- Sezione Primavera “G.Gigante”, piazza Arenella 8
- Asilo Nido “L.Vanvitelli”, via Luca Giordano
- Asilo Nido “De Curtis”, via Camaldolilli 25
VI Municipalità
- Micro-Nido “Il Laghetto”, via Comunale Lieto
- Asilo Nido “M.Callas”, via Callas 43
VII Municipalità
- Asilo Nido Calata Capodichino (plesso “Giordano Bruno”, Villa Fleurent)
- Asilo Nido “Pizzorusso”, vico 3 Censi
- Asilo Nido Via Valente (nuova attivazione)
VIII Municipalità
- Sezione primavera Labriola, via Labriola Lotto1N (nuova attivazione)
IX Municipalità
- Micro-Nido “Novelli”, via Vicinale Palazziello 86
- Sezione Primavera “Arcobaleno”, via Boccioni 7
X Municipalità
- Sezione Primavera “La Loggetta”, via Ciaravolo (Nuova attivazione)
La Cisl Fp: “Napoli modello per il Sud su asili nido”
Sulla vicenda interviene Agostino Anselmi, coordinatore Cisl Fp di Napoli:
“Il piano di investimento per l'infanzia del Comune di Napoli è un grande passo avanti. Quest’anno ci saranno nuove sezioni primavera (24-36 mesi), per l'ultima fascia 0-3 anni. Da settembre le famiglie avranno a disposizione 250 posti in più per i loro bambini, che saranno attivati nei plessi degli asili nido. Il primo impegno vero dell'amministrazione comunale dovrà essere il passaggio di tutto il personale educativo dall'ex categoria C alla categoria D, per sanare quella discriminazione giuridico-contrattuale che vede inquadramenti e stipendi diversi a parità di mansioni. Una possibilità data anche dagli ultimi contratti nazionali di andare a proporre percorsi in deroga.
Mentre Giuseppe Ratti, segretario aziendale Cisl Fp, aggiunge:
Il Comune di Napoli si sta attivando per raggiungere gli obiettivi nel comparto educativo, dove è già un modello per il Sud. Ci conforta avere come commissario il sindaco Manfredi, che è anche presidente dell'Anci e che stia seguendo il piano di sviluppo in prima persona. La Cisl Fp è il sindacato più rappresentativo nel settore educativo e siamo soddisfatti che l’amministrazione abbia recepito le nostre richieste”.