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Trasporto pubblico a Napoli

A Napoli 200 taxi in più la sera e la mattina presto: la riforma dei turni da gennaio 2024

Approvata la riorganizzazione dei turni dei taxi a Napoli. Sarà in vigore in via sperimentale dal 1 gennaio al 9 aprile. Poi riforma bis per l’alta stagione.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Immagine di repertorio
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A Napoli ci saranno oltre 200 taxi in più la sera e la mattina presto. Non si tratta di un potenziamento della flotta, che conta sempre 2.500 unità circa, in tutta la città, ma della riorganizzazione dei turni dei tassisti annunciata negli scorsi mesi dal sindaco Gaetano Manfredi, per risolvere il problema dell'aumento delle richieste di corse. Alla possibilità, prevista dal Governo Meloni e dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, di poter rilasciare nuove licenze taxi nelle grandi città, il primo cittadino partenopeo aveva invece ribattuto con la possibilità di una revisione dei turni, per una organizzazione ottimale, visto che la penuria di taxi non sarebbe costante, ma si sentirebbe solo in determinati periodi della giornata e in alcune giornate particolari, come durante le feste e nel weekend.

Aumentati i taxi in alcuni orari: misura sperimentale fino ad aprile

Da qui, la riforma dei turni, che è entrata in vigore il 1 gennaio 2024 e che sarà valida in via sperimentale fino al 9 aprile prossimo. Rivisto anche il calendario di servizio taxi all'interno della Stazione Marittima e dell'Aeroporto Internazionale di Capodichino. Poi si prevede una riforma bis per l'alta stagione. Cosa cambia in sostanza rispetto allo scorso anno? I turni di servizio dei taxi vengono rinforzati negli orari di punta. Quelli dove la domanda in crescita si scontrava finora con l'esiguità delle vetture in strada.

A disposizione, con i nuovi turni, ci saranno circa 240 taxi in più per fasce orarie: ad inizio turno per i turni diurni e a fine turno per il pomeridiano. Per il sindacato Uti Taxi, "Napoli, a differenza delle altre grandi città, non ha un problema di mancanza di vetture, anzi siamo in sovrannumero. Siamo sicuri che con la riorganizzazione dei turni e, si spera, con una viabilità più fluida, tutte le polemiche fatte verso il nostro settore si placheranno. Era necessario riorganizzare il servizio, ci saremmo aspettati però che la riforma partisse verso la primavera, quando storicamente si registra una maggiore presenza di turisti, piuttosto che nel periodo di bassa stagione".

L'ordinanza del Comune con la riforma dei turni taxi

Nello specifico, ci saranno 240 taxi un'ora prima la mattina, a partire dalle 5,00 del mattino, per il turno che fino allo scorso anno era 6,00-14,00. Il turno 8,30-18,00 viene anticipato alle 7,30. Quello serale 14,00-23,00 viene allungato fino a mezzanotte. I turni nuovi saranno in vigore tutti i giorni della settimana e non saranno su base volontaria. Si tratta solo di una sperimentazione al momento, alla quale il Comune di Napoli intende far seguire una nuova turnazione che sarà in vigore, invece, per l'estate, considerato il momento più critico per i trasporti pubblici non di linea a causa dell'enorme aumento della presenza di turisti in città, in particolare in arrivo con le navi da crociera e i voli estivi di Capodichino.

Cosa prevede l'ordinanza nello specifico: in via sperimentale dal 1 gennaio fino al 09 aprile 2024 con la seguente organizzazione di turni di rinforzo del servizio taxi:

  • anticipo dell’inizio del turno di lavoro alle ore 05:00 e del termine del turno di lavoro alle ore 13:00, alternativamente, per i tassisti appartenenti ad 1 dei 3 gruppi del servizio taxi del turno 06:00 – 14:00 mentre gli altri 2 gruppi svolgono regolarmente il servizio taxi con turno 06:00 – 14:00;
  • anticipo dell’inizio del turno di lavoro alle ore 07:30 e del termine del turno di lavoro alle ore 17:00, alternativamente per i tassisti appartenenti ad 1 dei 3 gruppi del servizio taxi del turno 08:30 – 18:00 mentre gli altri 2 gruppi svolgono regolarmente il servizio taxi con turno 08:30 – 18:00;
  • posticipo dell’inizio del turno di lavoro alle ore 15:00 e del termine del turno di lavoro alle ore 24:00, alternativamente per i tassisti appartenenti ad 1 dei 3 gruppi del servizio taxi del turno 14:00 – 23:00 mentre gli altri 2 gruppi svolgono regolarmente il servizio taxi con turno 14:00 – 23:00.

La trattativa con i sindacati dei tassisti a Napoli

La decisione del Comune è arrivata a seguito di un lungo confronto con le categorie sindacali. L'8 novembre scorso c'è stato l'incontro con Fast/Consfal – Federtaxi – Sitan – Unimpresa – UriTaxi – UTI, che "in considerazione di una segnalata carenza di offerta del servizio taxi dalle ore 05:00 alle ore 08:30 e nella prima e seconda fascia serale, hanno fatto pervenire una proposta di calendario per l'anno 2024 suddividendolo in bassa ed alta stagione turistica caratterizzate, rispettivamente, da una minore e maggiore richiesta del servizio taxi e richiedendo di anticipare o posticipare i turni di lavoro della mattina e del pomeriggio al fine di incrementare l’offerta nelle fasce orarie di maggiore intensità della domanda e di sospendere su base volontaria, in alta stagione, il riposo settimanale di alcuni turni".

Il 6 dicembre si è riunita la Commissione Consultiva che ha condiviso l'obbiettivo di fornire maggiore copertura nelle fasce orarie più scoperte, ma ha richiesto soluzioni più strutturate per l'alta stagione. Così si è deciso di avviare la sperimentazione solo per il periodo di bassa stagione. E il 13 dicembre i sindacati hanno presentato una nuova proposta relativa al trimestre gennaio-marzo 2024. Proposta che poi è stata accolta dal Comune, che l'ha suggellata con l'ordinanza 4 del 29 dicembre 2023, in vigore dal 1 gennaio 2024.

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