A Ischia palloncini bianchi sul banco di Michele, ucciso dalla frana a 15 anni con la sua famiglia
Palloncini bianchi sul banco di Michele Monti, il ragazzo di 15 anni travolto assieme a tutta la sua famiglia dal fiume di fango nell'alluvione del 26 novembre scorso. Michele è una delle 12 vittime della tragedia. Frequentava l'Istituto Tecnico "Enrico Mattei" di Ischia e oggi i suoi compagni di classe, rientrati a scuola dopo un mese e mezzo, hanno voluto rendergli omaggio. “Riempiremo quel banco con ricordi, studi e divertimento – hanno raccontato i compagni di scuola al TgR Campania – tutte cose che a lui piacevano”.
L'istituto superiore ha riaperto oggi, dopo 45 giorni
L'istituto superiore "Mattei" ha riaperto stamattina le porte. Per 45 giorni è rimasto chiuso perché sorge a valle di un costone potenzialmente a rischio. Pochi gli studenti che oggi sono rientrati in aula, a causa dell'allerta meteo e delle piogge incessanti che da stanotte si sono abbattute sull'isola Verde. In Campania, infatti, la Protezione Civile regionale ha diramato un bollettino di allerta meteo gialla, prorogato fino alla giornata di domani, martedì 10 gennaio 2023.
La tragedia della famiglia Monti
Michele, 15 anni, frequentava il terzo anno dell'istituto superiore. La sua vita è stata spezzata la notte del 26 novembre, quando la frana di fango e acqua si è abbattuta sulle case di via Celario, spazzandole via. Michele ha perso la vita assieme al papà Gianluca, alla mamma Valentina ed ai due fratellini Francesco di 11 anni e Maria Teresa di 6 anni. Una tragedia enorme, che ha provocato immenso dolore in tutta l'isola e scosso tutta l'Italia.
Gli amici e i compagni di scuola stamattina hanno voluto rendere omaggio a Michele, portando palloncini bianchi sul suo banco. Un fascio di fiori sarà deposto nella chiesa di Santa Maria Maddalena, per la celebrazione del trigesimo dei Monti. A causa dell'allerta meteo gialla ieri la Protezione Civile ha evacuato oltre 400 persone in via precauzionale nelle zone a rischio di Casamicciola che potranno rientrare nelle loro abitazioni solo al termine dell'emergenza, domani alle ore 12,00, salvo proroghe.