A Ischia nate 60 tartarughe in spiaggia: le neonate hanno subito preso la via del mare
Sono nate ed hanno preso subito la strada verso il mare le sessanta tartarughe marine che sono sbucate dalla sabbia di Ischia, nella baia di San Montano. Dopo 40 giorni, le uova si sono schiuse e tutte le piccole si sono immediatamente lanciate in mare. Non è una novità: sempre più spesso l'area marina protetta del Regno di Nettuno assiste, con l'aiuto della Guardia Costiera e della stazione zoologica Anton Dohrn, alla nascita di nuove testuggini marine.
Proprio ieri la scoperta del nido, quando due piccole nate con qualche ora d'anticipo erano state avvistate dai bagnanti. E così è scattata la segnalazione allo staff del Regno di Nettuno, con il capitano della Guardia Costiera Antonio Cipresso che è intervenuto per delimitare l'area di spiaggia interessata, che si trova nel Parco del Negombo. Era del resto certo, una volta avvistate le prime due neonate, che fosse questione di poche ore per l'apertura di tutte le uova, e così è stato. Sono state sessanta le tartarughine che sono sbucate dalla sabbia e che a passo svelto si sono dirette verso il mare per iniziare la loro vita nelle acque del Golfo.
"Siamo orgogliosi per questo straordinario evento", ha spiegato Antonino Miccio, direttore del Regno di Nettuno, "che sottolinea la biodiversità dell’area marina protetta e ci aiuta a far comprendere al grande pubblico quali possano essere gli effetti della tutela e della salvaguardia degli ecosistemi marini e delle nostre coste, non casualmente scelti da una Caretta caretta per nidificare". Nelle prossime ore ci si assicurerà che tutte le piccole siano nate, oppure se qualche "ritardataria" sbucherà dalla sabbia per raggiungere le sorelline. Poi lo staff del Regno di Nettuno pattuglierà le altre spiagge di Ischia e Procida alla ricerca di eventuali nuovi nidi.