A Ischia evacuazione della zona rossa, gli sgomberi precauzionali dalle 16 di oggi
A partire dalle 16 di oggi, 2 dicembre, cominceranno a Ischia le operazioni di sgombero delle abitazioni che si trovano nella zona rossa. La decisione è stata presa a seguito dell'Allerta Meteo Gialla diramata oggi dalla Protezione Civile e, sottolineano i commissari Calcaterra e Legnini, è a scopo cautelativo: non c'è un allarme immediato e le ore a disposizione consentono di procedere con l'evacuazione in modo ordinato e senza panico. I cittadini che abitano nella zona rossa dovranno recarsi nei punti indicati, dove troveranno le navette che li accompagneranno negli alberghi.
A Casamicciola sgomberi per maltempo alle 16 di oggi 2 dicembre
"Le previsioni metereologiche sono difficili dalle 16 di oggi, ma abbiamo un'allerta gialla, quindi l'evacuazione è una precauzione – ha detto in conferenza stampa il commissario del Comune di Casamicciola Simonetta Calcaterra – non dovrebbe esserci una precipitazione violenta ma la zona già colpita da frana è particolare perché c'è molto fango e anche poca acqua può diventare pericolosa". È quindi importante che "i cittadini vengano accompagnati in zona più sicura".
Legnini: "A cessato allarme si rientra nelle abitazioni"
In conferenza stampa Giovanni Legnini, commissario straordinario per l'emergenza a Ischia, ha spiegato che "non ci sarà un allontanamento coattivo delle persone, sono loro che dovranno spostarsi" ed ha assicurato che "le persone andranno in albergo ma torneranno alle loro case una volta cessato l'allarme". Italo Giulivo, direttore della Protezione Civile in Campania, ha aggiunto che "la previsione è di pioggia per 40-50mm, nettamente inferiore a quella del 26 novembre", ma che si è deciso per lo sgombero perché "è chiaro che questa pioggia grava su un'area colpita che ha molto fango pendente e quindi è assoluta norma precauzionale l'evacuazione per la messa in sicurezza della popolazione".
Navette per raggiungere gli alberghi
Gli abitanti di Casamicciola e Lacco, ha spiegato ancora il commissario Calcaterra, possono contare su "una cartografia con le strade che saranno evacuate, cosi' da comprendere quale sia la zona compresa. Sulla cartografia ci saranno dei punti dove i cittadini si dovranno recare e li' troveranno navette che li accompagneranno agli alberghi secondo un criterio di vicinanza alle loro abitazioni". Le ore di luce permettono di muoversi senza troppa fretta e in modo ordinato, quindi l'invito è di non muoversi in autonomia ma di spostarsi con le navette, sulle quali ci saranno per ogni cittadino indicazioni "per l'albergo di riferimento", "così da evitare congestionamenti".