A Giugliano istituite tre zone rosse. Pochi giorni fa la rissa tra ragazzini in centro

A Giugliano, popoloso comune della provincia di Napoli, verranno istituite tre "zone rosse", aree dove i controlli verranno intensificati e verrà introdotto il divieto di stazionamento a persone potenzialmente pericolose o già destinatarie di segnalazioni per reati di diverso tipo. La decisione arriva pochi giorni dopo la rissa che era scoppiata in piazza Gramsci, nel pieno centro della cittadina, e aveva coinvolto numerosi giovanissimi.
A Giugliano tre zone rosse
L'istituzione delle tre zone rosse nel comune di Giugliano è stata decisa dal Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, che ha anche discusso della rissa tra ragazzini avvenuta tra via Iodice e piazza Gramsci. "Quando accadono episodi del genere c'è necessità che ognuno si interroghi – ha detto al termine dell'incontro – c'è una grande attenzione verso questo comune e le forze dell'ordine stanno agendo con grande attenzione".
Cosa prevede la zona rossa
Nella cosiddetta zona rossa, dispositivo già in vigore a Napoli e in diversi comuni della città metropolitana, vige il divieto di stazionamento ai soggetti che assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti – determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica tale da ostacolare la libera e piena fruibilità di quelle aree – e risultino già destinatari di segnalazioni all'autorità Giudiziaria reati in materia di stupefacenti, reati contro la persona, reati predatori, invasioni di terreni o edifici, detenzione abusiva di armi, porto abusivo di armi, porto di armi e/o oggetti atti a offendere.