A Frattamaggiore sequestrati 500 chili di cocaina purissima: avrebbero fruttato alla camorra 50 milioni
Duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti e agli affari criminali della camorra quello inferto dai carabinieri: a Frattamaggiore, nella provincia di Napoli, i militari dell'Arma hanno sequestrato 500 chili di cocaina purissima. Ad entrare in azione sono stati gli uomini della compagnia di Giugliano in Campania, che hanno controllato un capannone alla periferia della cittadina: all'interno, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 500 chili di cocaina purissima, nascosti in 20 cartoni, di quelli che solitamente vengono utilizzati per trasportare la frutta. Gli inquirenti stimano che l'ingente quantitativo di cocaina, una volta spacciato, avrebbe fruttata alla camorra circa 50 milioni di euro. Sono in corso indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, per risalire alla provenienza della sostanza stupefacente.
Nel Porto di Salerno sequestrati 157 chili di cocaina
Un altro importante sequestro di cocaina è stato effettuato, qualche giorno fa, nel Porto di Salerno: qui, carabinieri e finanzieri, unitamente al personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, hanno posto sotto sequestro 157 chili di cocaina, che avrebbero fruttato alla criminalità organizzata 70 milioni di euro. L'ingente quantitativo di sostanza stupefacente è stato rinvenuto in due container provenienti dall'estero: sono in corso indagini per individuare la provenienza della cocaina.