video suggerito
video suggerito

A cena in un ristorante sul Lungomare di Napoli, ma era latitante da 8 mesi: arrestato

In manette è finito Vincenzo Confessore: rintracciato in un ristorante sul Lungomare di Napoli, Confessore era latitante dal 2 dicembre del 2022.
A cura di Valerio Papadia
43 CONDIVISIONI
Immagine

Se ne stava a cena in un ristorante a Mergellina, sul Lungomare di Napoli: peccato fosse latitante da 8 mesi. Nella serata di ieri, venerdì 25 agosto, Vincenzo Confessore, che si era reso irreperibile dal 2 dicembre del 2022, è stato arrestato grazie a una operazione congiunta della Squadra Mobile di Salerno, dei carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e dai militari della compagnia di Cava de' Tirreni della Guardia di Finanza.

Confessore è accusato in concorso con altri, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata dal metodo e dalle finalità mafiose nonché di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

Arrestato anche il latitante Luigi Carandente Tartaglia

Nella giornata di ieri è stato arrestato anche un altro latitante, Luigi Carandente Tartaglia, 47 anni, ritenuto elemento di spicco del clan Orlando-Polverino-Nuvoletta. Tartaglia è stato rintracciato dai carabinieri nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dove era ricoverato sotto falso nome per sottoporsi a un intervento al cuore. Targaglia era latitante da 17 mesi.

Nel corso delle indagini, i militari dell'Arma hanno scoperto anche il nascondiglio utilizzato dal 47enne durante la latitanza: una villa immersa nel verde tra Marano e Quarto, nel Napoletano. La villa era dotata di numerose botole, utilizzate da Tartaglia per nascondersi in caso di irruzione delle forze dell'ordine.

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views