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A Castel Volturno vietata la vendita di coltelli ai minorenni: c’è l’ordinanza del sindaco

Il provvedimento del sindaco Pasquale Marrandino arriva dopo l’aggressione a un 15enne, accoltellato al cuore e ferito gravemente da un gruppo di coetanei.
A cura di Valerio Papadia
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Ragazzino col coltello/Foto Carmine Benincasa, Fanpage.it
Ragazzino col coltello/Foto Carmine Benincasa, Fanpage.it

Arriva lo stop alla vendita di coltelli ai minorenni a Castel Volturno, nella provincia di Caserta. Il sindaco Pasquale Marrandino ha firmato l'ordinanza che vieta la vendita di coltelli ai minori dopo l'aggressione avvenuta in città ai danni di un 15enne, accoltellato al cuore e ferito in maniera molto grave da un gruppo di coetanei, quattro minorenni tra i 15 e i 17 anni, che sono stati arrestati.

L'ordinanza del sindaco Marrandino, che è valida a partire da lunedì 16 dicembre e fino al 10 marzo prossimo, vieta a tutti gli esercizi commerciali del territorio cittadino "la vendita a minorenni di armi da punta e taglio, pugnali, stiletti, tirapugni, bastoni, nonché ogni ulteriore strumento in metallo riproducente armi da fuoco"; i negozi della città avranno anche l'obbligo di esporre il dispositivo del primo cittadino.

Nel provvedimento, poi, anche il divieto di portare armi, esteso all'intera cittadinanza, di possedere al di fuori del proprio domicilio o della propria attività commerciale: si vieta, infatti, "il porto e l'uso di armi bianche, armi da punta e taglio, pugnali, stiletti, tirapugni, bastoni".

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