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A Caserta un monumento per Emanuele Reali, il carabiniere investito da un treno mentre inseguiva un ladro

La cerimonia a Piana di Monte Verna, il comune dove il brigadiere voleva costruire il proprio futuro, nel quinto anniversario della tragica scomparsa.
A cura di Nico Falco
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Piana di Monte Verna, piccolo centro del Casertano dove aveva scelto di costruire il proprio futuro e la propria famiglia Emanuele Reali, a cinque anni dalla scomparsa ricorda, con un monumento, il carabiniere deceduto nell'adempimento del proprio dovere: era il 6 novembre del 2018 quando il brigadiere, 34 anni, venne travolto e ucciso da un treno mentre inseguiva uno dei componenti di una banda di ladri d'appartamento.

Il monumento è stato scoperto questa mattina, durante le commemorazioni a cui hanno partecipato autorità nazionali e territoriali. Tra i presenti il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, generale di Corpo d'Armata Teo Luzi, che ha deposito una corona d'alloro; la vedova di Reali, Matilde Grasso, accompagnata dalle figlie Paola e Giorgia; il sindaco di Piana di Monte Verna, Stefano Lombardi; il procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Pierpaolo Bruni, e il suo omologo di Napoli, il neo insediato Nicola Gratteri.

Molte le autorità nazionali e territoriali che con la loro presenza hanno voluto far sentire la vicinanza all’Arma dei carabinieri e ai familiari della medaglia d’oro tra cui, la senatrice Giovanna Petrenga, componenti della IV commissione difesa della camera dei deputati, gli onorevoli Stefano Graziano e Gerolamo Cangiano, il Prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo, il Comandante Interregionale carabinieri “Ogaden” Antonio De Vita, il Comandante della Legione Carabinieri Campania Antonio Jannece, il Comandante Provinciale dei carabinieri di Caserta Manuel Scarso e il Tenente Colonnello dell'Esercito Italiano Gianfranco Paglia, medaglia d'oro al valore militare.

Il Comandante Generale dei Carabinieri e il Sindaco hanno espresso la loro vicinanza ai familiari di Reali, già insignito Medaglia d'oro; Luzi ha rinnovato la vicinanza dell'Arma alle famiglie dei militari vittime del dovere anche attraverso l'opera di assistenza della  ONAOMAC  (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri).

Dopo l'inaugurazione del monumento il corteo ha raggiunto il Santuario dell'Immacolata di Piana di Monte Verna per la Santa Messa in suffragio di Reali per poi andare presso il murale "Amore e Gloria", realizzato nella vicina piazza XXI Maggio in ricordo del brigadiere, dove alcune scolaresche hanno letto propri pensieri dedicati al carabiniere tragicamente scomparso.

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