A Cardito (Napoli) i funerali di Fabio Antonio Altruda, pilota dell’Aeronautica morto in Sicilia
Si terranno a Cardito, la cittadina della provincia di Napoli nella quale è cresciuto, i funerali di Fabio Antonio Altruda, il capitano pilota dell'Aeronautica Militare italiana di 33 anni deceduto lo scorso 13 novembre, dopo che il suo caccia Eurofighter si è schiantato al suolo nel Trapanese, in Sicilia, a poca distanza dalla base in cui prestava servizio. Da quanto si apprende, i funerali dell'ufficiale dell'Aeronautica Militare si terranno domenica 18 dicembre, alle ore 15.30, nella parrocchia di San Biagio, a Cardito appunto.
Originario di Caserta, Fabio Antonio Altruda era cresciuto nella cittadina dell'hinterland Nord di Napoli. Nel capoluogo campano aveva poi iniziato la sua formazione militare, frequentando la scuola militare Nunziatella. Nel 2007 era entrato quindi all'Accademia dell'Aeronautica di Pozzuoli, nella provincia di Napoli, dove si era formato come pilota.
Aperta una inchiesta sull'incidente in cui è morto l'ufficiale
Intanto, prosegue l'inchiesta interna avviata dall'Aeronautica Militare per stabilire con precisione le cause dell'incidente in cui ha perso la vita il capitano Altruda. Il caccia che l'ufficiale stava pilotando, un Eurofighter, stava rientrando alla base militare di Trapani-Birgi quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è schiantato al suolo; Altruda non avrebbe lanciato nemmeno una richiesta di aiuto.
I carabinieri del Comando Provinciale di Trapani hanno ascoltato il pilota del secondo aereo che martedì volava a poca distanza dal caccia del capitano Altruda; sono stati ascoltati anche i militari dell'Aeronautica che, al momento dello schianto, erano in servizio alla torre di controllo del 37° Stormo, di cui faceva parte l'ufficiale deceduto.