A Bellizzi polpette avvelenate e messaggi intimidatori: la “sfida” del killer di cani
A Bellizzi, in provincia di Salerno, c'è qualcuno che sta tentando di ammazzare i cani disseminando polpette avvelenate in parchi e aree pubbliche. E non si tratta di un maldestro tentativo di allontanare i topi, niente del genere. L'obiettivo sono proprio i cani, così come i loro padroni, verso cui sicuramente nutre altrettanto astio, come ha voluto precisare nei cartelli che ha lasciato affissi agli alberi: "Cane più padrone, uguale cancro gola".
Il cibo avvelenato è stato già ritrovato in diversi puni del centro del Salernitano, la situazione è diventata preoccupante non solo per chi è abituato a portare a spasso l'amico a quattro zampe ma anche per i genitori, che temono che quel cibo possa essere raccolto da un bambino con conseguenze drammatiche. Al momento sarebbero due i cani già avvelenati e morti, ma si sospetta che possano essere molti di più: nel conteggio non vengono inseriti eventuali randagi, che potrebbero aver mangiato le polpette e poi essersi allontananti.
Della vicenda aveva parlato anche il Sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, che aveva rassicurato i cittadini spiegando che la questione è seguita attentamente dalla Polizia Municipale e che sono stati effettuati gli interventi di bonifica in tutti i posti in cui è stata trovata traccia di veleno, nell'ambito del piano di igienizzazione anti coronavirus. "Questa persona sta facendo una cosa pericolosissima – spiega Volpe a Fanpage.it – e con quei cartelli ha lanciato una sorta di sfida ai cittadini e all'Amministrazione. Ha cercato di muoversi in zona non coperte dalla videosorveglianza, ma è stato ripreso dalle telecamere e siamo sulle sue tracce".