Straordinario ritrovamento a Bacoli: i resti di una villa romana che potrebbe essere di Plinio il Vecchio
I resti di una villa romana, dalle dimensioni imponenti, è spuntata a Bacoli, a pochi passi dal mare. E potrebbe trattarsi di una villa imperiale che apparteneva non ad un patrizio romano qualunque, ma addirittura a Plinio il Vecchio, Prefetto della Flotta romana del Tirreno che morì durante l'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo, quando proprio da Miseno partì alla volta di Ercolano e Stabia per aiutare la popolazione in fuga.
Lo ha annunciato Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli, che spiega come "durante le operazioni di sistemazione del piano di campagna" là dove sorgeva l'ex Lido Piranha, "destinato ad ospitare il nuovo vialetto di accesso, le panchine e l’area giochi per bambini, grazie all’assistenza archeologica in corso, sono emersi i resti di quella che si è rivelata subito essere una monumentale villa romana".
Una villa che sembra già enorme, spiega il sindaco flegreo
Sono stati individuati una decina di ambienti di grandi dimensioni con diverse fasi edilizie, piani di calpestio e tracce di rivestimento murario.
La scoperta è ancor più eccezionale se si considera che ignoti sono ancora tuttora l’articolazione e lo sfruttamento degli spazi all’interno e intorno al porto romano per l’assenza quasi completa di dati che chiariscano le dinamiche organizzative della base logistica, le vie di comunicazione tra il porto e il resto della cittadina e l’ubicazione stessa del centro della Colonia di Misenum.
L.individuazione di tali strutture in un punto nevralgico del territorio antico, prospiciente il bacino interno del porto romano, prossima all’ingresso del teatro di Misenum e all’area che doveva ospitare il foro cittadino, aggiungono un tassello di grande importanza alla conoscenza dell’articolazione del palinsesto insediativo antico.