A 15 anni ruba una borsa con un complice e chiede soldi per restituirla
Un "cavallo di ritorno", ma questa volta non per un'automobile: il riscatto era stato chiesto a una donna che era stata appena derubata della borsa mentre era all'esterno di un bar di piazza Bellini, nel centro di Napoli. La vittima non aveva ceduto al ricatto e aveva sporto denuncia alle forze dell'ordine, che nel giro di pochi giorni, grazie alle telecamere, hanno identificato i due criminali: si tratta di un 22enne e di un 15enne napoletani; il primo, che ha precedenti di polizia, è stato arrestato per furto, ricettazione ed estorsione, il complice minorenne è stato denunciato per gli stessi reati.
L'episodio risale allo scorso 23 ottobre. I due, a bordo di uno scooter, avevano adocchiato la borsa e in pochi istanti l'avevano afferrata ed erano fuggiti. Poco dopo erano tornati in zona, questa volta alla ricerca della vittima. L'avevano fermata ed era partita l'offerta: se avesse voluto riavere la borsa, c'era soltanto da pagare. Come nel più classico cavallo di ritorno, insomma, in cui è il ladro, o il ricettatore, che si propone di restituire l'automobile rubata in cambio di soldi.
La vittima si è rifiutata ed ha sporto denuncia presso gli uffici del commissariato Dante e ha descritto sia lo scooter dei ladri sia il loro aspetto fisico. Gli agenti hanno acquisito le registrazioni della videosorveglianza di un esercizio commerciale e hanno individuato in quelle immagini la coppia; i due sono stati rintracciati, il primo è stato sottoposto a fermo e il 15enne denunciato. Dopo l'udienza di convalida, che si è tenuta ieri mattina, il 22enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.