“Pioggia e vento, migliora l’aria per gli allergici”: parla il meteorologo Mazzarella

Piogge e bruschi cali di temperatura: la primavera non arriverà prima di aprile su Napoli e sulla Campania. Lo ha spiegato in una intervista a Fanpage.it il professor Adriano Mazzarella, Meteorologo e Fisico, già professore di Climatologia presso l'Università Federico II di Napoli. Una buona notizia per gli allergici, visto che la pioggia pulirà anche l'aria da pollini e microparticelle di vario tipo, permettendo così di "respirare" nel vero senso della parola anche ai soggetti più esposti alle allergie primaverili.
"Un fine marzo ricco di pioggia"
"Ci attende una settimana di pioggia", ha spiegato Mazzarella a Fanpage.it, "e questo porterà a due fattori: da un lato, un brusco calo della temperature che, al momento, era sopra ai valori medi stagionali e che invece ora tornerà più nelle medie. Dall'altro, invece, l'aria che sarà ripulita da pollini e microparticelle". Per rivedere il sole bisognerà attendere: "Non prima dell'1-2 aprile. Questo perché finora sono caduti solo 30 millimetri di pioggia, al posto dei consueti 60 millimetri. Questo, per un fenomeno noto come compensazione", ha aggiunto ancora Mazzarella, "porterà a piogge che inizieranno stasera 25 marzo e termineranno non prima del 31 dello stesso mese".
La sabbia del Sahara che ha invaso i cieli della Campania
Non è passata inosservata l'aria "arancione" delle ultime ore in tutta la Campania: colpa di una nube di sabbia arrivata dal deserto del Sahara che, da diverse ore, si è adagiata in tutto il Sud Italia. Inevitabile, come già successo in passato, la ricaduta delle polveri sulla città: balconi, ringhiere e veicoli parcheggiati all'aperto, oltre ai vestiti stesi ad asciugare all'esterno. E naturalmente, tutti i disagi possibili per gli allergici, già alle prese con il ritorno dei pollini portati dalla primavera.