Scoperta una necropoli romana nell’antica Liternum a Giugliano: c’è anche l’epitaffio di un gladiatore

Una nuova sorprendente scoperta archeologica in Campania arriva, questa volta, da Giugliano, nella provincia di Napoli: nell'area dell'antica colonia di Liternum, a Lago Patria, dove sorge anche la tomba di Scipione l'Africano, è emersa una necropoli romana di circa 150 metri quadri, in una zona già sottoposta a tutela da vincolo ministeriale diretto; la straordinaria scoperta è stata effettuata nel corso di uno scavo, attualmente ancora in corso, diretto dal funzionario archeologo responsabile del territorio, la dottoressa Simona Formola.
Tra i reperti più rilevanti emersi nella nuova necropoli si segnala sicuramente l'epitaffio di un gladiatore; dallo scavo sono emerse in realtà molte iscrizioni funerarie in marmo, alcune delle quali integre. Fino a questo momento sono stati riportati alla luce due recinti funerari con intonaci bianchi e rossi, anche in questo caso alcuni dei quali intatti, che delineano differenti fasi costruttive della necropoli, oltre a un pozzo in muratura, probabilmente legato a pratiche rituali.
Le diverse fasi edilizie della necropoli e i suppellettili rinvenuti, come monete e piccoli vasi, testimoniano che l'area di Liternum è stata utilizzata tra le fine del I secolo avanti Cristo e il II-III secolo dopo Cristo.