Nel mese di febbraio 2025 ai Campi Flegrei 1813 terremoti: record degli ultimi 40 anni

Il mese di febbraio 2025, ai Campi Flegrei, è stato quello con più scosse di terremoto negli ultimi 40 anni: 1813 eventi sismici condensati nei 28 giorni di febbraio. A comunicare questo triste responso sono i dati del bollettino di monitoraggio mensile del supervulcano da parte dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia). Nel mese appena trascorso, non a caso, si è registrato lo sciame sismico più lungo della crisi bradisismica in atto nei Campi Flegrei: 800 terremoti consecutivi, con l'evento più intenso che ha avuto una magnitudo di 3.9 della scala Richter.

Il sollevamento del suolo nei Campi Flegrei a febbraio 2025
Come era già emerso dai bollettini di monitoraggio diffusi settimanalmente dall'Osservatorio Vesuviano, nelle ultime due settimane la velocità di sollevamento del suolo nei Campi Flegrei, determinata dal bradisismo, è di 15 millimetri al mese. Soltanto tra il 15 e il 16 febbraio, mentre l'intenso e prolungato sciame sismico era in atto, il suolo si è sollevato di 1 centimetro.

Per quanto riguarda la situazione geochimica della caldera dei Campi Flegrei e le emissioni, nel bollettino di monitoraggio di febbraio 2025, l'Osservatorio Vesuviano precisa:
La composizione delle fumarole e i parametri monitorati indicano il perdurare dei trend pluriennali di riscaldamento e pressurizzazione del sistema idrotermale che ha raggiunto un massimo nel luglio 2020, per poi invertirsi fino ai primi mesi del 2022, quando è iniziato un nuovo trend d’aumento tuttora in corso