Seicento batterie per auto e tir rubate nelle Marche e ritrovate in un deposito del Casertano
Rubate nelle Marche, ritrovate nel Casertano: un lungo viaggio prima del ritrovamento da parte dei carabinieri in un deposito di Frignano di 596 batterie per auto e tir, stipate su 25 pedane ed ancora negli imballaggi originali. A finire nei guai il locatario del deposito, un 53enne di Castel Volturno, ora denunciato dai militari dell'Arma per ricettazione. Un valore enorme quello del bottino ritrovato: circa 80mila euro. Tanto avrebbe fruttato la rivendita delle batterie, che ora saranno restituite alla vittima dell'enorme furto.
Furto che era avvenuto nel fine settimana tra il 18 ed il 20 gennaio scorso a Monterubbiano, in provincia di Fermo. Si trovavano in un deposito della società Fib spa prima che sparissero nel nulla e che "riapparissero", due settimane dopo, in un deposito di Frignano, in provincia di Caserta. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i malviventi forzarono il lucchetto d'ingresso del magazzino della Fib spa di Monterubbiano, ed un usando il transpallet (spesso chiamato, erroneamente, il carrello elevatore a mano, ndr) che era all'interno caricarono sui camion i pallets (anche queste chiamate spesso, e altrettanto erroneamente, pedane, ndr) di batterie, per poi allontanarsi e far perdere le proprie tracce. Dopo due settimane, però, i carabinieri le hanno ritrovate all'interno di un magazzino di Frignano, nel Casertano, a circa 400 chilometri di distanza e poco più di 4 ore di auto. Alla vista della merce, è apparso subito chiaro si trattasse di merce rubate, e da un rapido controllo è stato semplice capire che fossero proprio quelle rubate a Monterubbiano. La merce sarà ora restituita alla società di Fermo, mentre il locatario del magazzino è stato denunciato per ricettazione.