Targa a Tullio Pironti in piazza Dante, omaggio all’editore-libraio: “Ha segnato la cultura a Napoli”
Scoperta la targa a Tullio Pironti, storico pugile-libraio ed editore napoletano, in piazza Dante, dove aveva la sua libreria. È l'omaggio della città di Napoli per un personaggio che ne ha segnato la cultura nel mondo, scomparso il 15 settembre del 2021, all'età di 84 anni. La lapide marmorea che si trova in corrispondenza del civico 31, dove si trova la libreria, con la scritta «Qui si è svolta l'attività di Tullio Pironti, editore e librario dal 1947 al 2021», è stata scoperta venerdì 20 dicembre 2024. La targa per Tullio Pironti è nata dalla volontà degli editori-librai Alfredo e Francesca Mazzei (Colonnese) e Pasquale Langella, col giornalista Pietro Treccagnoli e il supporto del consigliere comunale Nino Simeone. In piazza Dante oggi anche lo scrittore Maurizio De Giovanni.
La targa per Tullio Pironti dove c'è la sua storica libreria
Presenti al taglio del nastro la vice-sindaca con delega alla Toponomastica, Laura Lieto, e Nino Simeone, presidente della Commissione Infrastutture, Mobilità e Protezione Civile, promotore della proposta in commissione. Pironti, una storia lunghissima nel mondo dell'editoria e dei libri, ha avuto il merito di aver portato in Italia racconti e romanzi di Don DeLillo e Bret Easton Ellis. La sua casa editrice pubblicò "Il Camorrista" di Joe Marrazzo su Raffaele Cutolo, poi diventato un film culto di Giuseppe Tornatore.
L'iniziativa era stata approvata dalla Commissione Toponomastica nel giugno 2023 con la deroga, normalmente prevista, del trascorrere di almeno 10 anni dal decesso della persona data "l'importanza dell'editore e della sua memoria". "La targa, collocata all’ingresso dell’Arco di Port’Alba – afferma Simeone – dove aveva sede la storica libreria Pironti, ricorderà per sempre il suo prezioso contributo alla cultura della nostra città".
L’iniziativa vuole rendere omaggio a una figura fondamentale per la cultura napoletana. Tullio Pironti è stato molto più di un editore. La sua libreria in piazza Dante è stata per decenni un punto di riferimento per intellettuali, scrittori e semplici appassionati di libri. Con la sua passione e la sua competenza, ha contribuito a diffondere la cultura e a sostenere giovani autori. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel panorama culturale napoletano.
Il Comune: "Pironti figura di grande spessore"
La vicesindaca Laura Lieto spiega: «Il luogo dei libri riconosce, testimonia ed esprime un tributo alla memoria di Tullio Pironti che di questo luogo è stato l’anima oltre ad essere stato un grande editore napoletano. Una storia che comincia negli anni Settanta, andata avanti attraverso titoli ed autori molto importanti da lui pubblicati. Port'Alba è un luogo di grande rigenerazione della nostra città per cui non poteva esserci occasione migliore di questa per segnalare sottolineare l’importante di questo luogo per la nostra città».
Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità al Consiglio comunale di Napoli: «Quello di stamattina per me è un atto dovuto, un attestato di stima e gratitudine a un uomo che ha dato tanto alla nostra città. Tullio Pironti era uno di quei napoletani di qualità di cui essere orgogliosi. Sono felice di essere stato il promotore di questo piccolo gesto per ricordare le cose che ha fatto per la nostra città e per il mondo dei libri e della cultura in generale».