A Napoli tornano le domeniche ecologiche nel 2025: “Stop alle auto per 5 giorni”
Domeniche ecologiche a Napoli nel 2025 con lo stop a tutte le auto. Torna l'ipotesi di bloccare la circolazione dei veicoli inquinanti nel capoluogo partenopeo la domenica mattina per avere un'aria più pulita e fermare gli sforamenti di polveri sottili. Approvato in consiglio comunale l'ordine del giorno, primi firmatari i consiglieri Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) e Salvatore Flocco (Movimento 5 Stelle), per istituire le domeniche ecologiche e combattere lo smog e l'inquinamento.
De Iesu: "Sperimentazione per 5 giorni"
L’assessore alla Sicurezza, Antonio De Iesu, ha proposto di avviare "una sperimentazione con cinque domeniche ecologiche nel 2025, tenendo conto della necessità di garantire un adeguato numero di agenti della polizia locale in strada". La modifica è stata condivisa dai firmatari Fucito e Flocco. L’ordine del giorno è stato poi approvato a maggioranza, con il voto contrario del consigliere Lange.
Il piano anti-smog delle domeniche ecologiche
Il piano anti-smog presentato dai consiglieri comunali prevede di istituire le domeniche ecologiche con lo stop alla circolazione per 5 ore (8,30-13). Inizialmente la proposta prevedeva una giornata al mese. Secondo Toti Lange (Misto), la proposta è ormai superata come strumento di contrasto all’inquinamento ambientale, mentre Claudio Cecere (Misto) ha sottolineato l’importanza di un segnale di attenzione verso l’ambiente. Salvatore Flocco ha suggerito che le domeniche ecologiche interessino l’intero territorio cittadino, a differenza di quanto avvenuto in passato. Pasquale Esposito (Partito Democratico) ha espresso parere favorevole, evidenziando come la proposta rappresenti un cambio di prospettiva che, tuttavia, deve essere accompagnato da ulteriori misure di riduzione del traffico automobilistico e dal potenziamento dei parcheggi pubblici. Alla fine, l'odg è stato approvato con le modifiche suggerite da De Iesu.
L'obiettivo è "promuovere uno sviluppo sostenibile e orientato alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Cruciale adottare misure concrete per favorire la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio".
"Il traffico stradale – si legge nel documento – è responsabile per i due terzi delle emissioni totali di ossidi di azoto nella città di Napoli. I possibili effetti dell’inquinamento dell’aria risultano significativi su tutti gli aspetti dell’’ambiente, compresi aspetti quali la biodiversità, la popolazione, la salute umana, la flora e la fauna, il suolo, l’acqua, l’aria, i fattori climatici, i beni materiali, il patrimonio culturale, anche architettonico e archeologico, il paesaggio, compresi quelli secondari, cumulativi, sinergici, a breve, medio e lungo termine, permanenti e temporanei".
Durante le Domeniche Ecologiche, vengono promosse azioni per ridurre l'uso dei mezzi di trasporto privati, come le automobili, incoraggiando l'utilizzo di mezzi di trasporto più sostenibili come il trasporto pubblico, la bicicletta o il camminare, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra e l'inquinamento atmosferico, migliorando così la qualità dell'aria nelle città. Le domeniche ecologiche possono contribuire a migliorare la salute pubblica riducendo l'esposizione alle emissioni nocive e al rumore del traffico, favorendo una diminuzione delle malattie respiratorie e cardiovascolari correlate all'inquinamento atmosferico, migliorando complessivamente il benessere della comunità.